video suggerito
video suggerito

Quando il Manchester City offrì per errore 80 milioni di euro per Messi

Nel 2008 il Manchester City cercò di prendere Leo Messi: una “bella storia di Natale”. Il club inglese offrì 80 milioni di euro al Barcellona che secondo Gary Cook, l’a.d. dell’epoca, era disposto a trattare. Ma quell’offerta fu figlia di un errore. E per questo i dirigenti del Manchester City in seguito ritirarono l’offerta per Leo Messi. Come nelle migliori fiabe…
A cura di Alessio Morra
347 CONDIVISIONI
Immagine

Nel 2008 il Barcellona pensò di cedere Leo Messi al Manchester City, che dopo aver quasi casualmente presentato un offerta per l'argentino tornò sui suoi passi. Una bella e ironica storia di Natale… di quelle da libro delle favole da leggere sotto l'albero com i bimbi intorno. Una novella fantastica. Qualcosa di surreale, considerato che i catalani avevano dato la disponibilità a trattare, e tenendo presente che da lì a poco Messi avrebbe fatto un salto di qualità enorme e sarebbe diventato uno dei migliori giocatori di tutti i tempi. La storia raccontata dall'ex amministratore delegato del City Gary Cook è incredibile e viene giustificata con un errore, o meglio un'incomprensione, che portò a un'idea che pareva impossibile e prese quota prima di sgonfiarsi definitivamente. Ecco cosa ha narrato…

Quando il Manchester City pensò a Messi

Nel 2008 il Manchester City aveva una proprietà tailandese, il presidente era Thaksin Shinawatra, il suo fidato braccio destro si chiamava Pairoj Piempongsant, i dirigenti inglesi della squadra erano Paul Aldridge e Gary Cook. La proprietà era ambiziosa, voleva riportare in alto il City e per caso cercò di acquistare Leo Messi dal Barcellona.

Il Barcellona disse sì alla cessione di Messi

Questa storia l'ha raccontata a ‘The Athletic' Gary Cook. L'a.d. dell'epoca ha svelato che Messi sarebbe potuto sbarcare in Premier grazie a un malinteso avvenuto in una conference call tra i dirigenti e la proprietà. Il City offrì per Leo 70 milioni di sterline, 80 milioni di euro. Il Barcellona non disse no e pensò a intavolare una trattativa. Per fortuna dei catalani ci fu uno stop immediato e Leo rimase con la ‘camiseta numero 10' blaugrana. Le parole di Cook:

Immaginatevi la scena, Paul col suo accento londinese che dice a Pairoj: ‘Devi dirmi cosa vuoi fare, la situazione sta diventando caotica’ . Pairoj è sdraiato su una chaise long e si sta facendo fare un massaggio. ‘Sì sì, un caos!’. In inglese ‘It’s getting messy, very messy’ Qualcosa si perde nella traduzione e, lo giuro su mia figlia, sento la frase ‘Dobbiamo prendere Messi’. La parola Messy diventa Messi e io capisco che l'argentino si può prendere. Chiamai il Barcellona, formulai l'offerta, loro dissero che si poteva trattare, ma poi capimmo l'errore e tornai indietro. 

347 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views