Quando Cristiano Ronaldo scenderà in campo col Manchester United: la data del ritorno a Old Trafford
C'è grande curiosità nel rivedere dopo più di dieci anni Cristiano Ronaldo di nuovo con la maglia del Manchester United. Il fuoriclasse portoghese tornerà ad indossare la maglia dei Red Devils dopo le esperienze in Spagna con il Real Madrid e in Italia con la Juventus e oltre la Manica l'attesa è enorme nel rivedere l'uomo col numero 7 correre sul prato dell'Old Trafford. Tutto sembrava indicare che il cinque volte Pallone d'Oro avrebbe fatto il suo secondo esordio dal 1′ con lo United sabato 11 settembre 2021 contro il Newcastle in Premier League ma tutto potrebbe essere rimandato a martedì 14 in Champions League contro lo Young Boys.
CR7 è già in Inghilterra e dopo essere rimasto isolato nella sua villa del Cheshire per cinque giorni oggi è andato a Carrigton per incontrare Ole Gunnar Solskjaer e i suoi compagni: Ronaldo dovrebbe essere pronto per la gara del prossimo fine settimana e avere più di qualche allenamento insieme ai nuovi compagni ma non è scontato che parta titolare. Anche Raphael Varane, un altro dei rinforzi dello United di questa sessione estiva, ha dovuto aspettare 15 giorni dopo il suo arrivo per fare i suoi primi minuti nel campionato inglese.
Tutto fa pensare che la prima sfida ufficiale da titolare di Cristiano Ronaldo nella sua seconda avventura con la maglia del Manchester United dovrebbe essere quella di martedì 14 settembre contro lo Young Boys, per quello che sarà il primo match dei Red Devils nella Champions League 2021/2022. Gli uomini di Solskjaer giocheranno in Svizzera e il ritorno del portoghese all'Old Trafford potrebbe avvenire mercoledì 22 settembre contro il West Ham nella gara di Coppa di Lega.
Nel caso in cui Ole Gunnar Solskjaer volesse concedere anche solo pochi minuti a Ronaldo nella gara di sabato per consentirgli di salutare i tifosi, la sfida sarà trasmessa in tutto il mondo ma non sarà visibile in Inghilterra: la sfida contro i Magpies non sarà visibile in tv nel Regno Unito per una regola in vigore dagli anni ‘50 e che in Inghilterra è rispettata dal 1987, quando ITV si aggiudicò i diritti della Football League. Si tratta dell'articolo 48 dello statuto UEFA, che consente a tutti i paesi di individuare nel fine settimana una "fascia" due ore e mezza in cui il calcio in diretta non viene trasmesso: in Inghilterra è fissato tra le 14:45 e le 17:15 e vale per tutte le partite, inglesi e straniere. Una situazione piuttosto singolare ma che si verifica ogni sabato oltre la Manica per dare spazio alle gare delle serie inferiori e che non ammette deroghe per nessuno. Neanche per CR7.