Quando arriva l’Italia a Roma dopo la vittoria degli Europei: orario e programma della festa
L'Italia è campione d'Europa per la seconda volta nella sua storia calcistica. La Nazionale azzurra a distanza di 53 anni si è ripresa il trono del Vecchio Continente battendo l'Inghilterra allo stadio Wembley di Londra per 4-3 ai calci di rigore e scrivendo una bellissima pagina di storia per tutto il movimento calcistico italiano. Il percorso degli Azzurri nel torneo è stato straordinario e nonostante le ultime due vittorie del percorso siano arrivati ai calci di rigore, contro i padroni di casa e contro la Spagna, la selezione di Roberto Mancini ha meritato ampiamente questo trionfo e adesso c'è grande curiosità sul rientro dei neo campioni d'Europa.
Alle ore 1:30 dovrebbero lasciare lo stadio Wembley di Londra e a dirigersi all'aeroporto di Luton, da dove partiranno alla volta dell'Italia: chiaramente dovranno aspettare che tutti, staff e magazzinieri, abbiano portato a termine le faccende perché è l'ultimo match del torneo e non ci saranno altre partite da giocare. La Nazionale arriverà a Roma all'alba, presumibilmente intorno alle 5.30/6.00, e riposerà fino all'ora di pranzo senza assilli perché nel pomeriggio alle ore 17.30 ci sarà l'appuntamento al Quirinale con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella; e alle ore 19.30 gli Azzurri saranno ricevuti dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi.
Dopo la scatterà la festa ma il programma per ora è ancora top secret: si vorrebbero evitare assembramenti e rispettare le misure anti-Covid ma un pullman scoperto dovrebbe esserci nella Capitale per festeggiare una vittoria straordinaria e per certi versi insperata. Ci credevano soprattutto loro, fin dall'inizio dell'era Mancini, e questa vittoria è soprattutto dei ragazzi che hanno fatto parte di questo meraviglioso gruppo dalla primavera del 2018 a oggi. Tutta l'Italia sta tributando il suo affetto per questi ragazzi e Roma, che aveva ospitato le partite del girone A di EURO 2020, saluterà i neo campioni d'Europa nel miglior modo possibile.