Quali sono i migliori millennials del mondo, Tonali e i suoi fratelli

Quali sono i migliori classe 2000 al mondo? Sono già tanti i millennials che si stanno ben disimpegnando sul palcoscenico calcistico internazionale mettendo in mostra doti importanti e soprattutto margini di miglioramento notevoli. A rappresentare l'Italia in questa carrellata di "generazione di fenomeni", di Sportmediaset, ci sono anche Sandro Tonali, già faro del centrocampo del Brescia e Moise Kean che ha lasciato la Juventus per trasferirsi all'Everton. Attenzione anche ad un'altra stellina della Serie A, ovvero Traorè del Sassuolo

Tonali e Kean tra i migliori millenials del mondo

Sandro Tonali in questo avvio di stagione in Serie A ha conquistato tutti. Il precoce centrocampista reduce da una straripante prova contro la Juventus e già nel giro della Nazionale, è destinato ad infiammare il mercato nella prossima estate. Si è già reso invece protagonista di un trasferimento importante Moise Kean che ha lasciato i bianconeri per trasferirsi all'Everton per quasi 30 milioni di euro. I due sono destinati a diventare i perni del futuro della nostra rappresentativa. Per quanto concerne la Serie A, attenzione anche a Traoré che dopo l'ottima esperienza all'Empoli si è trasferito al Sassuolo: vero e proprio jolly di centrocampo, è già in orbita Juve

Vinicius e gli altri classe 2000 sudamericani

Tra gli altri classe 2000 più promettenti del mondo, non può non rientrare il brasiliano Vinicius Junior che ha già fatto vedere cose importanti con il Real e potrebbe in futuro formare una super coppia con Neymar nella Seleçao. A proposito di attaccanti brasiliani attenzione anche ad Antonhy del San Paolo, mancino imprevedibile dotato di un dribbling ubriacante. Sempre in Sudamerica sembrano destinati ad una carriera importante Julian Alvarez del River Plate, duttile centrocampista offensivo, e Augustin Urzi del Banfield che potremmo vedere presto in Italia, alla luce del suo passaporto italiano. Si tratta di un esterno offensivo di grande prospettiva, capace di giocare su entrambe le corsie

Haland e Szoboszlai, talenti del Salisburgo

Si è reso protagonista di un vero e proprio exploit in Champions League, Haland del Salisburgo. Il classe 2000 norvegese che piace a tantissimi top club ha segnato una tripletta all'esordio nella massima competizione europea. Con lui gioca anche un altro giovane talento millennial ovvero Szoboszlai, anche lui protagonista sia in Europa che nel campionato austriaco. Non è più una sorpresa ormai Jadon Sancho, sgusciante esterno offensivo del Borussia Dortmund, già nel giro della nazionale inglese. Sembra destinato a seguirne le orme Phil Foden, stellina del City che Guardiola sta plasmando per farne in futuro un perno del City. In Premier milita anche Ryan Sessegnon, con il Tottenham. In passato il suo nome è finito anche nel mirino della Juventus.

Hudson-Odoi e i due talenti canadesi David e Davies

In Premier, vera e propria fucina di talenti, gioca anche Hudson-Odoi. Valorizzato da Sarri nel Chelsea, l'esterno offensivo ha dovuto fare i conti con un brutto infortunio. Lampard è pronto a farne uno dei punti di forza della sua nuova giovane squadra. Il Canada può contare su due calciatori di grandissima prospettiva, ovvero David e Davies, entrambi classe 2000, militanti rispettivamente nel Gent e nel Bayern Monaco. Il primo ha segnato all'esordio in Europa League, in secondo ha già trovato la rete in Bundesliga. Milita in Germania anche Kabak, difensore turco che lo Schalke ha soffiato al Milan nella scorsa estate, e Paulinho, attaccante esterno del Leverkusen. A completare questa raccolta di millennials promettenti come non citare il messicano Lainez del Betis, Torres del Valencia e Teté dello Shakhtar: 3 giocatori che sembrano già pronti per un ulteriore grande salto