Quagliarella avverte l’Inter, niente sconti nel match Scudetto: “Non possiamo fare figure di m…”
Lo Scudetto 2021-2022 verrà assegnato all'ultimo turno. Milan e Inter sono divise da due punti e affronteranno negli ultimi 90′, rispettivamente, il Sassuolo e la Sampdoria. Ai rossoneri basta un punto per prendersi il tricolore dopo undici anni e c'è grande attesa per la sfida del Mapei Stadium, dove è previsto un enorme esodo dei tifosi del Diavolo a Reggio Emilia. A pochi km di distanza i nerazzurri ospiteranno i blucerchiati e proveranno a vincere la loro sfida in attesa di buone notizie dalla sfida dei cugini.
Nelle scorse ore si è parlato molto del modo in cui le squadre che affronteranno le contendenti per il titolo scenderanno in campo, visto che hanno già raggiunto il loro obiettivo stagionale, ma Fabio Quagliarella ha analizzato in modo molto preciso la situazione facendo riferimento anche alla sfida contro la Fiorentina dello scorso turno: "Sappiamo che ci guarderanno tutti, San Siro sarà pieno. Sappiamo di affrontare uno squadrone, l'Inter è forte, ma si è visto contro la Fiorentina che differenza faccia avere la testa leggera. E noi la abbiamo".
L'attaccante doriano, nel corso di un'intervista a La Gazzetta dello Sport, ha respinto ogni tipo di illazione in merito all'impegno della squadra di Marco Giampaolo in casa dei nerazzurri: "La Samp farà una partita molto seria, non possiamo permetterci figure di m…".
In merito alla sua stagione, l'attaccante di Castellammare di Stabia ha dichiarato: "Non posso più pretendere di giocare 38 partite, mi sono accontentato di giocare 4 minuti a Verona o 2 più recupero nel derby. Abbiamo avuto tanti infortuni, come Damsgaard e Gabbiadini, e a un certo punto serviva solo portare la barca in porto".
Il contratto di Quagliarella scadrà il prossimo 30 giugno 2022 ma l'attaccante sembra intenzionato a continuare almeno per un altro anno: il presidente Lanna e la Sampdoria sembrano intenzionati a voler proseguire insieme alla punta classe 1983 e, se non ci saranno problemi, il Doria avrà ancora a disposizione il suo simbolo per un altro anno.
