video suggerito
video suggerito

Pugni e colpi proibiti al compagno di squadra, Marcao perde la testa e viene espulso

Ha letteralmente perso la testa Marcao, uno dei leader e punti di forza del Galatasaray. In occasione del primo match del campionato turco contro il Giresunspor, il difensore si è scagliato contro il compagno di squadra Kerem Akturkoglu rifilandogli una serie di colpi. Inevitabile l’espulsione.
A cura di Marco Beltrami
102 CONDIVISIONI
Immagine

I battibecchi tra compagni di squadra non sono certo una novità nel calcio, ma in Turchia si è andati oltre. La prima giornata della Superlig, il massimo campionato di calcio turco, è stata contraddistinta da un brutto episodio: in occasione della sfida tra il Giresunspor e il Galatasaray, due giocatori ospiti sono entrati in rotta di collisione e non sono mancati i colpi proibiti, costati ad uno dei due l'espulsione.

Dopo aver segnato il secondo gol, sul momentaneo punteggio di 0-2 a proprio vantaggio e in superiorità numerica per un'espulsione tra le fila degli avversari, rissa in campo dunque tra due calciatori del Galatasaray. Marcao si è avvicinato con piglio minaccioso a Kerem Akturkoglu, che probabilmente lo aveva rimproverato per una giocata precedente e dopo averlo spintonato, gli ha rifilato una testata e un pugno. Una scena bruttissima, con il giovane attaccante ripetutamente colpito dal difensore che non ha reagito, tra l'incredulità dei presenti. Dopo diversi tentativi, gli altri compagni sono riusciti a dividere i due calciatori, e l'arbitro con l'ausilio del Var ha espulso Marcao che ha rischiato così di compromettere la partita del Galatasaray.

Fortunatamente i giallorossi sono riusciti a portare a casa la vittoria, ma il Galatasaray potrebbe prendere provvedimenti nei confronti di Marcao. Quest'ultimo, nonostante sia considerato uno dei leader e dei punti di forza della formazione turca potrebbe andare incontro a sanzioni pesanti. Il mister del club e vecchia conoscenza del calcio italiano Fatih Terim, a proposito di quanto accaduto ha dichiarato: "Abbiamo tutti discussioni negli spogliatoi e in campo, anche se non ho capito quello che è successo. Kerem è giovane ed è il nostro gioiello, non permettiamo a nessuno di fare azioni del genere, anche se tutto poi si risolve rapidamente".

102 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views