Pugni e colpi proibiti al compagno di squadra, Marcao perde la testa e viene espulso
I battibecchi tra compagni di squadra non sono certo una novità nel calcio, ma in Turchia si è andati oltre. La prima giornata della Superlig, il massimo campionato di calcio turco, è stata contraddistinta da un brutto episodio: in occasione della sfida tra il Giresunspor e il Galatasaray, due giocatori ospiti sono entrati in rotta di collisione e non sono mancati i colpi proibiti, costati ad uno dei due l'espulsione.
Dopo aver segnato il secondo gol, sul momentaneo punteggio di 0-2 a proprio vantaggio e in superiorità numerica per un'espulsione tra le fila degli avversari, rissa in campo dunque tra due calciatori del Galatasaray. Marcao si è avvicinato con piglio minaccioso a Kerem Akturkoglu, che probabilmente lo aveva rimproverato per una giocata precedente e dopo averlo spintonato, gli ha rifilato una testata e un pugno. Una scena bruttissima, con il giovane attaccante ripetutamente colpito dal difensore che non ha reagito, tra l'incredulità dei presenti. Dopo diversi tentativi, gli altri compagni sono riusciti a dividere i due calciatori, e l'arbitro con l'ausilio del Var ha espulso Marcao che ha rischiato così di compromettere la partita del Galatasaray.
Fortunatamente i giallorossi sono riusciti a portare a casa la vittoria, ma il Galatasaray potrebbe prendere provvedimenti nei confronti di Marcao. Quest'ultimo, nonostante sia considerato uno dei leader e dei punti di forza della formazione turca potrebbe andare incontro a sanzioni pesanti. Il mister del club e vecchia conoscenza del calcio italiano Fatih Terim, a proposito di quanto accaduto ha dichiarato: "Abbiamo tutti discussioni negli spogliatoi e in campo, anche se non ho capito quello che è successo. Kerem è giovane ed è il nostro gioiello, non permettiamo a nessuno di fare azioni del genere, anche se tutto poi si risolve rapidamente".