PSG spettacolare, 4-1 al Barcellona e vola in semifinale di Champions: doppietta di Mbappé
Il Paris Saint Germain è in semifinale di Champions League. Luis Enrique l'aveva detto: "Passeremo noi", così è stato. Sul match ha inciso, comunque, il cartellino rosso rifilato ad Araujo, espulso quando il Barcellona era in vantaggio. Il Paris nel complesso ha meritato la qualificazione e torna dopo quattro anni tra le prime quattro: sfiderà da favoritissimo il Borussia Dortmund, già incrociato nella fase a gironi.
I fischi all'inno della Champions League colpiscono prima del via. Il Barcellona forte del 3-2 dell'andata parte più tranquillo e trova il vantaggio al 13′ quando Yamal fa un numero d'altissima scuola e mette in mezzo per Raphinha che insacca, terzo centro a Donnarumma dopo i due dell'andata. Lewandowski dopo poco ha una chance, ma non la concretizza. Dopo di che è un monologo francese.
Dembele fischiatissimo dai tifosi catalani e Barcola sono due spine nel fianco, attaccano sempre e si muovono in modo meraviglioso. Le conclusioni però fioccano dopo l'espulsione di Araujo, punito per un fallo da ultimo uomo su Barcola. Dembele è ispiratissimo e trova il gol al 40′. Nel recupero il Paris va a un passo dal sorpasso, che arriva comunque facilmente nella ripresa.
Il portiere ter Stegen è assai impegnato, ma non può nulla quando Vitinha con una conclusione dal limite mette il pallone nell'angolino, è 2-1 PSG, che con questo risultato si assicura i supplementari, che però non bastano. Il sorpasso complessivo giunge al 61′ quando Mbappé trasforma magistralmente un rigore, decretato per un fallo folle di Cancelo.
Il Barcellona soffre l'uomo in meno, viene espulso pure il tecnico Xavi, ed è pericoloso solo una volta con Gundogan che colpisce un palo. Brividi però all'86' quando Donnarumma esce a vuoto e travolge Lewandowski, ma è tutto fermo, perché c'è fuorigioco. I padroni di casa attaccano e si sbilanciano, il PSG con un contropiede formidabile trova il 4-1, nonostante due parate mostruose di ter Stegen, segna ancora Mbappé, che sfiora poi pure la tripletta. Ma il tris non serve. Paris in semifinale contro il Borussia Dortmund.