“PSG, Chelsea, United e City? Loro non hanno limiti sul mercato, noi sì”: la stoccata di Klopp
C'è grande dibattito intorno alle spese sul mercato negli ultimi tempi nel calcio. La pandemia ha acuito le sofferenze dei club e molte società hanno iniziato a stringere i cordoni sul mercato per evitare spiacevoli sorprese. È apertissima la discussione sulle campagne acquisti del Paris Saint-Germain degli ultimi anni, ma per Jurgen Klopp il discorso si potrebbe estendere anche a Manchester City, Manchester United e Chelsea che hanno sborsato cifre mostruose per inserire nel loro roster come Grealish, Sancho e Lukaku. Il manager del Liverpool nella conferenza stampa alla vigilia dell'esordio nella Premier League 2021-2022 ha fatto il punto sul mercato dei Reds, facendo riferimento all'acquisto di Ibrahima Konaté, e si è soffermato anche sulle operazioni condotte dai rivali: "Non so come possano comprare così tanto PSG, Chelsea, United e City… Non possiamo confrontarci con il resto dei club. Ovviamente loro non hanno limiti, noi sì. Pur avendo limiti in questi ultimi due anni, noi hanno avuto successo quindi dovremo continuare in questo modo. Possiamo spendere solo in base a quello che otteniamo, lo abbiamo sempre fatto così ". Una stoccata importante sia nei confronti degli avversari che della UEFA, che dovrebbe vigilare.
L'allenatore tedesco ha spiegato che il suo club ha fatto investimenti come quello di Konaté a causa delle difficoltà avute in difesa nella scorsa stagione ma la sua incursione sul mercato è lontana da ciò che hanno fatto gli altri club che ha citato, eche il Liverpool ha lavorato sui rinnovi di calciatori importanti come Alexander-Arnold, Van Dijk, Alisson e Fabinho. Ce ne sono altri in sospeso come Salah, Mané e Henderson ma il più urgente è quello del capitano, che Jurgen Klopp non vuole perdere come accaduto con Georgino Wijnaldum: "Lo risolveremo! In qualche modo lo faremo. Non ho dubbi che troveremo una soluzione".