Provocazioni, studio, talento: Tim Krul, l’amuleto para-rigori dell’Olanda

Quando si parla di Tim Krul e Jasper Cillessen, i due portieri che si giocano una maglia da titolare tra i pali dell'Olanda, il pensiero va subito all'episodio che vide entrambi protagonisti ai Mondiali del 2014. Nel match valido per i quarti di finale contro la Costa Rica, il ct oranje Van Gaal decise a sorpresa al termine dei supplementari di sostituire l'estremo difensore titolare Cillessen con Tim Krul, in vista dei rigori. Una scelta tanto sorprendente, quanto azzeccata, visto che l'allora numero 1 del Newcastle parò due dei 5 penalty degli avversari, trascinando l'Olanda in semifinale.

Quando Van Gaal inserì Tim Krul solo per i rigori

Siamo ai Mondiali del 2014 nella tiratissima sfida valida per i quarti di finale tra la favorita Olanda e la sorprendente Costa Rica. Al minuto 121°, con la sfida destinata a concludersi ai rigori, il ct degli oranje Van Gaal opta per una clamorosa sostituzione: fuori il portiere titolare Cillessen, letteralmente infuriato, e dentro Tim Krul la sua riserva. Quello che è accaduto dopo è diventato storia del calcio: Krul si è reso protagonista di un vero e proprio show.

I siparietti con i rigoristi del Costa Rica e l'exploit sui rigori

Prima di ogni tiro dal dischetto degli avversari, si è avvicinato a loro nel tentativo di "intimorirli" sussurandogli qualcosa e dimostrandosi così pronto a parare le loro conclusioni con un piglio deciso e a tratti anche "aggressivo". Il risultato? Krul ha intuito la direzione di tutti i calci di rigore dei costaricensi, parandone due a Bryan Ruiz e Michael Umaña e trascinando così l'Olanda in semifinale. Ecco allora che davanti al collega-avversario Navas protagonista di un Mondiale eccezionale, con il record di parate in una rassegna iridata, è Krul (e Van Gaal) a conquistare la scena.

Krul e i retroscena sui rigori tra Olanda e Costa Rica

A distanza di anni, Tim Krul attualmente in forza al Norwich è tornato  parlare di quella folle notte ai microfoni del Guardian: "Non è stato normale. Ti siedi tutta la partita in panchina e poi devi entrare e parare i rigori. Non so cosa posso dire". L'estremo difensore ha raccontato quello che disse all'epoca ai giocatori della Costa Rica: "Li ho stuzzicati. Ho provato ad entrare nella loro testa. Li ho visti contro la Grecia, li ho studiati e ho detto loro che sapevo esattamente dove avrebbero tirato, per innervosirli. Forse ha funzionato". In realtà ha funzionato eccome, visto che i calciatori centroamericani, si sono lasciati irretire da Krul che è riuscito nel suo intento.

Van Gaal e la scelta di sostituire il portiere alla fine dei supplementari

A conquistare la scena dunque non è stato però solo Krul, ma anche il suo commissario tecnico Van Gaal. Quest'ultimo ha rivelato poi anni dopo, di aver pianificato il tutto già prima della partita. Decisive le doti da para-rigori del secondo di Cillessen: "Ci abbiamo pensato bene. Ogni giocatore ha determinate abilità e qualità e non sempre coincidono. Abbiamo pensato che Tim sarebbe stato il portiere più appropriato per parare i rigori. Siamo un po ‘orgogliosi che questo trucco ci abbia aiutato. A Jasper (Cillessen, ndr) non abbiamo detto nulla perché non volevamo che lo sapesse prima della partita, mentre con Tim ne avevamo parlato prima. Se non avesse funzionato sarebbe stato un mio errore".

Krul e i suggerimenti sui rigori scritti sulla borraccia

Quello in occasione dei Mondiali 2014 non è stato l'unico exploit di cui Tim Krul si è reso protagonista in carriera. Nella scorsa stagione il portiere olandese ha vissuto un altro momento di gloria, in un match tra il suo Norwich e il Tottenham. L'estremo difensore ha trascinato i suoi al turno successivo di FA Cup, giganteggiando ai calci di rigore. Krul ha intuito le conclusioni degli avversari, dopo un fitto lavoro di preparazione pre-gara. A tal proposito il portiere si era appuntato sulla borraccia i nomi di tutti i rigoristi avversari, con la possibile direzione dei loro tiri. E alla fine, ancora una volta ha avuto ragione lui.