Provedel fa impazzire la Lazio contro l’Atletico in Champions: il portiere segna lui allo scadere
La Lazio fa un esordio in Champions da pazzi all'Olimpico. Finisce 1-1 all'Olimpico contro l'Atletico Madrid di Simeone. Sembrava ormai decisivo il gol degli ospiti realizzato da Barrios su deviazione decisiva di Kamada che ha ingannato Provedel. Nella ripresa Morata colpisce un palo e Provedel evita il raddoppio su una conclusione in area di Lino. Di Zaccagni l'occasione migliore dei biancocelesti che recriminano anche per un calcio di rigore non concesso nella ripresa per manata di Griezmann su Lazzari. Nel finale però succede di tutto. Prima Cataldi va a un passo dal pareggio ma Oblak fa una parata strepitosa. Poi all'ultimo secondo di recupero Provedel su assist di Luis Alberto segna di testa dopo essersi portato a ridosso della porta spagnola per l'assalto finale.
L'autogol di Kamada regala il primo tempo all'Atletico Madrid
La Lazio inizia al meglio la sfida. La squadra di Sarri è arrembante e si riversa nella trequarti dell'Atletico Madrid che, come da tradizione, difende sotto la linea della palla e riparte. Tuttavia la squadra di Sarri è viva e Kamada ci prova dalla distanza ma Oblak para. Poco dopo Zaccagni impegna il portiere degli spagnoli su punizione mentre Luis Alberto in girata manda di poco fuori. I biancocelesti costruiscono molto e con diversi movimenti, specie sulla trequarti, provano a mettere in difficoltà la squadra di Simeone.
In una delle poche occasioni in cui l'Atletico Madrid ha però provato a invadere la trequarti della Lazio è arrivata la rete del vantaggio ad opera degli spagnoli. La conclusione non particolarmente pretenziosa di Barrios che, deviata da Kamada, diventa imprendibile per Provedel, consente ai Colchoneros di passare in vantaggio. La Lazio nel finale di prima frazione non riesce più a essere così pericolosa. Il primo tempo si conclude dunque con il punteggio di 0-1 che prima gli spagnoli.
Provedel fa impazzire l'Olimpico all'ultimo secondo di recupero
Nella ripresa, dopo aver già perso per infortunio Pellegrini sostituito da Lazzari, Sarri cambia qualcosa solo verso il minuto 60. Fuori Kamada e Felipe Anderson per Guendouzi e Isaksen. Il ritmo della partita però cambia poco. I biancocelesti hanno però un'occasione gigantesca con l'Atletico che regala la palla alla squadra di Sarri: Anderson per Immobile che a tu per tu con Oblak si fa parare la conclusione. Poco dopo l'Atletico Madrid è ancora pericoloso dato che dagli sviluppi di un calcio di punizione Morata colpisce il palo dopo un tiro deviato.
Nessuna delle due squadre però si dà per vinta. E allora ecco le ripartenze dell'Atletico diventano ancora pericolose. Lino si trova a tu per tu con Provedel e calcia, ma la sua risposta è stata un gran parata del portiere biancoceleste. Nemmeno il tempo di respirare e sul capovolgimento di fronte Zaccagni impensierisce Oblak con un tiro-cross, ma il portiere è bravo a deviare in angolo. Nel finale Cataldi va a un passo dal pareggio ma Oblak fa una parata strepitosa. Sembrava tutto finito e invece Provedel, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, si porta anche lui in area di rigore e incredibilmente raccoglie il cross di Luis Alberto e di testa mette in rete la palla dell'1-1.