Prove d’addio tra Rabiot e la Juventus: c’è la Premier League nel futuro del francese
Si è parlato molto del ritardato rientro di Cristiano Ronaldo, oggi già in Italia a superare l'ultimo periodo di quarantena previsto per chi ritorna dall'estero. E si è polemizzato su quello non ancora avvenuto da parte di Gonzalo Higuain, partito in tempi di lockdown per l'Argentina ad assistere la mamma malata e ancora a Buenos Aires circondato da una brutta aria attorno al proprio futuro in bianconero. Ma c'è anche un altro giocatore che manca all'appello, si tratta di Adrien Rabiot, al momento dato in Costa Azzurra, inattesa di ripartire per Torino. Forse per giocarsi l'eventuale ultima parte di stagione in bianconero prima di lasciare definitivamente l'Italia.
Il centrocampista francese ha mancato l'appuntamento con il feeling per la Vecchia Signora e dopo tre quarti di campionato sembra che la squadra, e Maurizio Sarri, possano fare a meno di lui per il futuro. Diciassette presenze totali in Serie A, 4 in Champions League e 3 in Coppa Italia. 0 (zero) gol e assist. Un ruolino insoddisfacente per un giocatore arrivato in estate dal Psg, con un contratto a scadenza 2023 ma che sarebbe pronto a lasciare Juve e Italia non appena si concluderà questa tormentata annata e si riapriranno le trattative di mercato.
Dopotutto la scintilla non si è mai accesa e il virgulto del Paris Saint-Germain si sta appassendo sotto l'ombra di un centrocampo in cui non è mai riuscito ad attecchire. Così, le ultime indiscrezioni lo vorrebbero verso la Premier League, l'Inghilterra tanto cara a mamma Veronique che ne cura gli interessi e che sembra avere strizzato l'occhiolino a qualche club inglese durante lo stop forzato per la pandemia. Si parla di Everton, di Manchester United, si vociferano cifre importanti e una possibile plusvalenza che non dispiacerebbe alla Juventus che si libererebbe anche di un ingaggio imponente (7 milioni di euro)
Arrivato a parametro zero dal Psg, potrebbe essere ceduto per non meno di 40, malgrado il coronavirus imporrà maggior risolutezza nelle valutazioni dei giocatori per le evidenti problematiche economiche che tutto il calcio sta affrontando e affronterà. Non è un mistero che nell'Everton, Carletto Ancelotti stia valutando il panorama italiano per rinforzare la squadra che ha prelevato in corsa. E che su Rabiot aveva effettuato un primo sondaggio già a gennaio scontrandosi col muro bianconero. E c'è anche la pista United, per riprendersi a Torino Pogba, nel qual caso, Rabiot diverrebbe contropartita utile per abbassare i costi del connazionale, il cui cartellino sfiora sempre i 100 milioni di euro.
