Pronto il colpo di mercato della Juve, ma Koulibaly gela: “No, mai in bianconero”
Una Juventus che fiuta l'odore dell'affare e si precipita a preparare un'offerta equa al valore del giocatore. Così, raccontano le ultime cronache di un mercato estivo che fatica a decollare nelle prime settimane di trattativa dove si accavallano i nomi ma non i contratti depositati. Tra i tanti si deve aggiungere anche quello di Kalidou Koulibaly che con il Napoli non h trovato alcun reale accenno di intesa per proseguire all'ombra del Vesuvio, così da solleticare i bianconeri.
La tavola è apparecchiata e la sedia è libera: con Giorgio Chiellini che ha salutato e si è trasferito in America per la sua nuova avventura a Los Angeles, a fianco di Bonucci c'è posto, al momento occupato da de Ligt, ma serve un altro commensale per soddisfare l'appetito di Allegri a centro difesa. Demiral è stato riscattato dall'Atalanta, Rugani è un ottimo elemento di copertura, ma se si vuole ridare lustro e vanto l'obiettivo è un big vero e proprio come il senegalese.
La permanenza di Koulibaly a Napoli ad oggi è in serio pericolo, con un contratto che durerà ancora un anno e che richiede un confronto per il rinnovo, che non c'è ancora. Il presidente De Laurentiis e il procuratore del senegalese, Fali Ramadani, non si sono ancora seriamente incontrati per discutere dell'argomento e così le speculazioni sono aumentate di giorno in giorno. Lo stesso Napoli sta osservando il panorama delle offerte che però non hanno per nulla convinto, come il tentativo – debolissimo – di un Barcellona che non si è avvinato nemmeno lontanamente ai 35-40 milioni di partenza.
Tuttavia, con la Juventus la trattativa non è solamente in salita: rischia proprio di non iniziare nemmeno. Se è vero che anche Koulibaly si guarda attorno, è pur vero che avrebbe confidato agli amici più stretti una realtà che non lo porterà a Torino: "No, in bianconero mai" avrebbe sussurrato il centrale senegalese che pur rischiando di salutare Napoli non tradirebbe il popolo partenopeo approdando sulla sponda rivale. Ciò non toglie che Spalletti rischia di perderlo, dopo otto stagioni in azzurro, con oltre 230 partite disputate e la fascia da capitano. Ma non per andare alla Juve: lì, giura Kalidou, mai.