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Procedimento disciplinare per la Juve: arrivano le sanzioni UEFA per la Superlega

La UEFA ha aperto ufficialmente un procedimento disciplinare contro Juventus, Real Madrid e Barcellona per possibili violazioni delle proprie norme in seguito alla creazione della fallita Superlega. È il passo che dovrebbe portare a pesanti sanzioni nei confronti dei tre club che non hanno rinunciato al progetto: l’esclusione dalle coppe europee per uno o due anni.
A cura di Paolo Fiorenza
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L'UEFA ha aperto ufficialmente un procedimento disciplinare contro Juventus, Real Madrid e Barcellona per possibili violazioni delle proprie norme in seguito alla creazione della Superlega. È il passo che dovrebbe portare a pesanti sanzioni nei confronti dei tre club che non hanno fatto passi indietro rispetto al progetto: l'esclusione dalle coppe europee per uno o due anni.

C'erano invero pochi dubbi al riguardo, dopo che lo scorso 12 maggio la stessa UEFA aveva dato mandato ai propri Ispettori Etici e Disciplinari di condurre un'indagine per accertare eventuali violazioni del proprio quadro normativo: l'inchiesta in questione ha prodotto evidentemente uno scenario indiziario sufficiente per aprire un procedimento disciplinare nei confronti di Juventus, Real Madrid e Barcellona.

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La nota dell'UEFA è come d'abitudine in questi casi molto stringata: "A seguito di un'indagine condotta dagli Ispettori di Etica e Disciplina dell'UEFA in relazione al cosiddetto progetto ‘Super League', è stato avviato un procedimento disciplinare contro Real Madrid CF, FC Barcellona e Juventus FC per una potenziale violazione del quadro giuridico della UEFA. Ulteriori informazioni saranno rese disponibili a tempo debito".

Adesso il rischio che si arrivi alle tanto temute sanzioni da parte degli organi giudicanti del massimo ente calcistico continentale è più che mai concreto: non certo una multa, come accaduto per Inter, Milan e gli altri 7 club che si sono cosparsi il capo di cenere ed hanno rinunciato per sempre al progetto Superlega, ma la massima sanzione possibile, vista la gravità della violazione, ovvero l'esclusione dalle coppe europee – in primis la Champions League – per uno o due anni.

La rabbia che per settimane ha covato dentro Alexander Ceferin alla fine ha prodotto un passo ufficiale che in genere – almeno così insegnano i procedimenti disciplinari del passato – porta quasi sempre ad un provevdimento sanzionatorio. A quel punto la partita sarà tutt'altro che finita, visto che con ogni probabilità Juventus, Real Madrid e Barcellona faranno appello al Tribunale Arbitrale di Losanna. Una sospensione della pena da parte del TAS permetterebbe ai tre club in questione di partecipare comunque alla prossima edizione della Champions League in attesa che l'arbitrato arrivi a conclusione, spostando l'eventuale esclusione all'edizione successiva della coppa.

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