Prima offerta del Psg all’Inter per il riscatto di Mauro Icardi ma la cifra è ancora bassa
Cinquanta milioni di euro più 10 di bonus molto articolati (e non tutti facilmente raggiungibili). È l'offerta che il Paris Saint-Germain ha messo sul tavolo dell'Inter per il riscatto di Mauro Icardi a fronte dei 70 che il club nerazzurro ha messo in preventivo. Una somma più bassa rispetto a quanto concordato per il prestito nell'estate scorsa, quando l'argentino restò in bilico fino al termine del mercato.
La data del 31 maggio per il diritto di riscatto
Le ultime notizie rilanciate da Sky sulla trattativa tra club e sul futuro dell'attaccante non portano novità, si attende il 31 maggio che è il termine fissato per accettare o meno la proposta e far sì che l'opzione esercitata abbia effetto mettendo adesso la parola fine al rapporto con il giocatore. Dal 1° giugno in poi, invece, l'asticella per la conclusione dell'affare può alzarsi ancora oppure sopraggiungere un altro accordo tra le società per prolungare il prestito di un anno (il contratto che lega il sudamericano ai nerazzurri scade nel 2022).
Addio a Cavani, a Parigi puntano su Maurito
Da capitano a oggetto ingombrante, da bomber a convitato scomodo: se sarà lungo addio oppure tutto finirà nelle prossime settimane lo si capirà a breve ma è certo che la sua avventura a Milano è ai titoli di coda. Il Psg ha cerchiato il nome di Maurito in cima all'agenda di mercato: con Edinson Cavani in lista di sbarco, per l'argentino può essere questo il momento per prendersi tutte le luci della ribalta e caricare sulle spalle l'attacco dei francesi.
Venti gol in 31 partite, i numeri da bomber al Psg
Mauro Icardi ha segnato 20 gol (12 nella Ligue 1, 5 in Champions, 3 in coppa nazionale) in 31 partite alla prima stagione con i capitolini, un trend di rendimento che fa della punta un elemento prezioso sul quale puntare anche nella prossima stagione mettendo mano al portafogli e onorando il diritto di riscatto.