video suggerito
video suggerito

Migliaia di tifosi della Sampdoria invadono le strade di Genova: il grido è assordante

L’appello della Curva Sud non è finito nel vuoto e in occasione dell’anticipo della 37a giornata di Serie A, in migliaia hanno invaso la città con un corteo iniziato dalla sede del club e finito allo stadio.
A cura di Alessio Pediglieri
93 CONDIVISIONI
Immagine

Si gioca l'anticipo della 37a giornata di Serie A, Sampdoria-Sassuolo, l'occasione perfetta per i tifosi blucerchiati di mostrare per l'ennesima volta il loro smisurato amore verso la società e la squadra. Anche davanti alla retrocessione oramai matematica, anche davanti al possibile fallimento, migliaia di persone hanno deciso di omaggiare ancora una volta i colori doriani con un mega corteo iniziato dalla sede sociale e che si è concluso alle porte di Marassi.

Dieci, cento, mille mani alzate al cielo e un unico, immenso canto ritmato: "Giù le mani dalla Sampdoria". Ripetuto a squarciagola per tutto il tempo, davanti alla sede societaria blucerchiata e poi replicato per le vie della città. Un pomeriggio importante per i sostenitori doriani he hanno approfittato dell'anticipo del venerdì in "solitaria" e della visibilità dei mass media per ribadire il proprio attaccamento al club. Lo stesso concetto – giù le mani dalla Sampdoria – è stato poi replicato anche da un enorme striscione che ha anticipato il corteo.

Il mantra oramai è ribadito da settimane se non mesi e ha coinvolto a vario titolo anche i giocatori e lo staff tecnico in svariati momenti. Creando un cordone sempre più solido tra curva e squadra, di fronte al dramma di vedere svanire uno dei più storici club italiani, oramai sull'orlo del baratro per una crisi finanziaria irrimediabile. Delusione, angoscia e rabbia. Soprattutto rivolta a Massimo Ferrero, l'imputato numero uno del disfacimento societario e oggi ferocemente contestato.

C'era stato un appello dei Gruppi della Sud perché il popolo doriano si radunasse e così è stato: migliaia di tifosi doriani hanno voluto dare un messaggio fortissimo difronte ad una situazione di assoluta emergenza senza ancora un nuovi acquirenti. Due gli aspiranti, Radrizzani e Barnaba che si sono fatti avanti ma sembra senza troppa convinzione. Una manifestazione pacifica e sentita che ha visto i tantissimi tifosi indossare anche una maglietta speciale, con la scritta ‘Giù le mani dalla Samp’. Dietro a questa iniziativa c'era un obiettivo preciso: con la vendita di queste t-shirt si è voluto raccogliere fondi per la popolazione dell’Emilia Romagna colpita dall’alluvione.

93 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views