Presentata la nuova sigla della Champions League: c’è solo una squadra italiana
La Champions League sta tornando e da domani tutti gli occhi di tifosi e appassionati di calcio saranno rivolti verso rivolti quell'affascinante coppa dalle grandi orecchie. La competizione europea più ambita da tutti i club sta per farsi largo e con essa tutte le emozioni che ne comporta. A partire dall'inno ufficiale che risuona negli stadi di tutta Europa poco prima dell'inizio della partita. La musichetta che ogni giocatore ascolta con piacere per darsi la carica giusta accompagnata dall'urlo finale, ormai diventato consuetudine in ogni stadio: "The Champions". Ecco, la Champions è anche questo, anzi, è soprattutto questo. La passione dei tifosi è sempre al primo posto e la Uefa ogni anno fa di tutto pur di perfezionarla continuamente.
Anche per questa edizione ci saranno novità sostanziali, come ad esempio nell'inno principale. La Uefa ogni anno, prima dell'inizio di ogni partita, manda in onda la clip che ripercorre un po' tutto il percorso della passata edizione. Dalle sfide emozionanti nella fase a gironi alle gare decisive, quelle di andata e ritorno a eliminazione diretta, fino ad arrivare alla finale. Le note del musicista britannico Tony Britten restano le stesse, ma cambiano le immagini e la grafica a seconda dei cambi di brand identity. Quest'anno, oltre al doveroso omaggio al Real Madrid campione in carica, i più attenti hanno notato anche un dettaglio particolare: solo un'italiana presente nelle immagini mandate in onda dalla Uefa.
La Uefa, a cadenza di qualche anno, non cambia mai la musica dell'inno della Champions, ma modifica un po' la grafica di presentazione e dunque le immagini delle giocate dei vari campioni che nella passata stagione hanno incantato gli stadi europei. Tra i frame che scorrono nel video di 40 secondi presentato dalla Uefa per l'inizio della Champions, è impossibile non notare la straordinaria prodezza realizzata da Lautaro Martinez contro il Liverpool durante la gara di ritorno degli ottavi di finale dell'edizione 2021/2022. Il gol dell'argentino non servì comunque a nulla per regalare la qualificazioni ai quarti alla squadra di Simone Inzaghi che uscì comunque a testa altissima da quel confronto vincendo il ritorno ad Anfield 0-1. A pesare fu però lo o-2 dell'andata rifilato dai Reds al Meazza.
La rete di Lautaro però è anche l'unica di una squadra italiana in quella clip sempre molto emozionante dell'inno della Champions. Non c'è traccia infatti di Milan, Napoli e Juventus, ovvero le altre tre squadre del nostro Paese che prenderanno parte al torneo. I rossoneri la passata stagione furono eliminati nella fase a gironi, così come l'Atalanta. A sorprendere, se vogliamo, è l'assenza della Juventus che agli ottavi di finale, proprio come accaduto all'Inter, era riuscita ad approdare perdendo però il doppio confronto contro il Villarreal. Un dettaglio di poco conto ma che comunque impone anche alla Juventus di ricominciare a farsi largo anche in Europa dopo aver dominato per un decennio in Italia e riportare quella Champions che manca ormai da tempo, troppo tempo.
