Premier, Cavani brinda al 1° gol e festeggia sulle ceneri dell’Everton di Ancelotti
La favola dell'Everton di Carlo Ancelotti si è congelata al primo refolo di freddo: terza sconfitta consecutiva per i Toffees che escono a testa bassa dal match odierno contro il Manchester United di Solskjaer che festeggia una vittoria importante (3-1) e il primo gol di Edinson Cavani che, entrato nei minuti finali di partita ne ha impiegati 10 per trovare la via della porta e brindare alla prima rete in Premier League. Un'amara realtà con cui si sta confrontando Ancelotti, al di là di una classifica sempre più ridimensionata: l'incredibile inizio di campionato è già solamente un ricordo e le prime feroci critiche stanno turbando le giornate del club di Liverpool.
Il pomeriggio per l'Everton era iniziato anche bene, visto che proprio i Toffees si erano portati in vantaggio al 19′ grazie alla rete siglata da Bernard. Ma una manciata di minuti più tardi era il Manchester United a festeggiare non solo il pareggio ma il vantaggio, ottenuto con una doppietta di Bruno Fernandes tra il 25′ e il 32′ minuto.
Un ribaltone dal quale i padroni di casa non sono riusciti a risollevare la testa, creando unicamente una reale occasione da gol con Digne prima dell'intervallo. Nella ripresa, poi, lo United ha saputo gestire la situazione sfiorando per ben due volte il tris, prima con Maguire e quindi con Rashford. C'è voluto l'inserimento all'82' di Edinson Cavani, però per siglare il 3-1 finale: il Matador ha impiegato 10 minuti, su assist del migliore in campo, Bruno Fernandes.
Zero punti nelle ultime tre uscite in Premier League: la crisi dell'Everton non sembra concludersi, anzi. 13 punti in classifica, attuale quinta posizione ma con moltissime altre squadre pronte a superare i Toffees e ricacciarli lontano dalle zone che valgono un posto al sole in Coppa. Tutt'altro rispetto a quanto solamente un mese fa si respirava aria di impresa, sognando anche di essere la reale alternativa alle solite grandi. Per Ancelotti, momento negativo pesante al contrario di Solskjaer che era in aria di esonero e che al momento torna a respirare
