Prandelli nervoso, battibecco con Bonan: “Informazioni non vere, non è corretto”
Cesare Prandelli non ha gradito le voci riportate nello studio Sky sulla rabbia del presidente Commisso dopo il pareggio interno della sua Fiorentina contro il Parma. L'allenatore viola, si è reso protagonista di un botta e risposta con il padrone di casa Alessandro Bonan non accettando le indiscrezioni riportate sulla tensione interna alla dirigenza, per una squadra che non riesce ad ingranare.
La Fiorentina pareggia contro il Parma, Prandelli guarda il bicchiere mezzo pieno
La Fiorentina è riuscita in extremis a pareggiare al Franchi contro il Parma, in un match che si era messo molto male. Prandelli nel post-partita ai microfoni di Sky ha provato a guardare il bicchiere mezzo pieno: "Può sembrare un paradosso, ma sono più ottimista adesso di un mese fa. Dobbiamo lottare ogni partita, in maniera forte, veemente e consapevoli delle difficoltà. È chiaro che certi episodi non ci aiutano, ma la reazione e la voglia di non perdere portando a casa un punto è stata importante. Quando vai in vantaggio devi difendere con più attenzione".
Prandelli nervoso negli studi Sky. Cosa è successo dopo Fiorentina-Parma
L'allenatore della Fiorentina però ha perso la pazienza, quando Bonan ha fatto riferimento alle voci su un presidente Commisso molto arrabbiato: "L'hai sentito tu? Ti ha chiamato? Non l'ho sentito io, come fai a sentire che è arrabbiato Le voci corrono? Macché, se è direttamente il presidente allora ok, altrimenti non alimentiamo ulteriori tensioni. Tu conosci questa città che è particolare, sappiamo le difficoltà".
Prandelli dal canto suo ha ribadito di aver sentito solo il braccio destro di Commisso, Joe Barone che ha comunque serrato i ranghi di tutto il gruppo. Il mister ha chiuso ulteriormente il "caso": "Non ci sono voci, te lo posso garantire. Chiaro che sia arrabbiato, nessuno è contento. Che le informazioni siano vere almeno, ho grande rispetto, ma non mi sembra corretto buttare queste voci. Ci avrebbe chiamato. Tutti pensavamo di poter vincere".