Possibile cambio d’identità per il calciatore della Stella Rossa che segnò al Milan in Europa League
Un possibile caso di cambio d'identità si è verificato nella Stella Rossa di Belgrado. Il centrocampista dei serbi, Guelor Kanga, potrebbe non essere chi dice di essere. Ufficialmente, l'ex calciatore dello Sparta Praga è nato il 1° settembre 1990 a Oyem, in Gabon. Avrebbe 30 anni.
Tra l'altro, Kanga è nazionale gabonese ormai dal 2012 e ha disputato la Coppa d'Africa del 2015 con la maglia del Paese che ha dato i natali a Aubameyang. Secondo Canal +, però, la federazione calcistica della Repubblica Democratica del Congo avrebbe denunciato Kanga per falsa identità. Secondo quanto sostengono in Congo, infatti, il calciatore in realtà si chiamerebbe Kiaku Kiaku Kiangana e non sarebbe nato nel 1990, bensì nell'ottobre 1985. Sarebbe, così, in procinto di compiere 36 anni.
La ricostruzione della storia
La federcalcio congolese avrebbe presentato dei documenti molto convincenti a sostegno della propria tesi, tra cui un cartellino del calciatore datato 2003, anno in cui sarebbe stato tesserato dal Malebo, club di Kinshasa. La ricostruzione fatta in Congo è molto precisa: Kiangana avrebbe esordito con il Malebo prima di trasferirsi a Libreville, in Gabon, dove il suo allenatore avrebbe completato il cambio d'identità, trasformandolo nel calciatore gabonese Guelor Kanga e diminuendo la sua età di cinque anni. Il fatto di essere nato cinque anni dopo, inoltre, avrebbe favorito il suo sbarco in Europa.
La carriera di Kanga o è quella di Kiangana?
Il centrocampista, infatti, è stato acquistato dai russi del Rostov nel 2012, dichiarandosi un ventiduenne ben più appetibile del ventisettenne che in realtà sarebbe stato, se la storia fosse confermata. Dopo quattro anni in Russia, il calciatore è passato alla Stella Rossa, dove ha giocato un biennio di prima di essere ceduto allo Sparta Praga. Nel 2020 è tornato nel club di Belgrado e in questa stagione ha anche trovato il gol in Europa League, nel match contro il Milan. Il gabonese Kanga, infine, si è qualificato anche all'edizione della Coppa d'Africa 2021, che, però, il Gabon rischia di non poter giocare, qualora la denuncia si rivelasse fondata.