Pope protagonista dell’espulsione più ridicola dell’anno: dopo un tuffo goffo abbatte il compagno
Per il Newcastle partita in salita contro il Liverpool di Klopp coni reds disperatamente alla ricerca di un risultato positivo in un momento più che difficile e negativo. Così, al St'James Park la partenza razzo degli ospiti sorprende i padroni di casa che si ritrovano dopo pochi minuti sotto di due gol e con un uomo in meno. Tutto accade in 22 minuti, con Nick Pope che la combina grossa su una azione in contropiede di Salah, uscendo dalla propria area in modo più che goffo e compiendo un fallo di mano imbarazzante per poi scontrarsi con Trippier.
Un avvio disastroso degli uomini di Howe davanti al proprio pubblico nel match casalingo che li contrappone al Liverpool. I Magpies, ufficialmente la rivelazione più interessante in Premier League, con l'attuale quarto posto in classifica che li mantiene in perfetta media Champions League, hanno sbagliato tutto nella prima mezz'ora di gioco. Merito di un Liverpool finalmente determinato a mostrare la propria classe e qualità, da troppo tempo lasciate in cantina e alla ricerca del secondo successo consecutivo per rialzare la testa.
Al 10′ i reds passano in vantaggio grazie alla rete siglata da Nunez servito da Alexander-Arnold e poco dopo ci pensa un rigenerato Salah a offrire la palla perfetta per il 2-0 di Gakpo al 17′. Gara indirizzata sui binari perfetti per Klopp che a quel punto chiede ai propri giocatori di non abbassare la pressione mentre il Newcastle è costretto ad esporsi per rientrare i prima possibile in partita. Così, per i reds è un gioco da ragazzi inserirsi negli spazi e sfruttare il contropiede come in occasione della fuga di Salah al 22′, innescato direttamente da Alisson.
L'ex portiere della Roma dal limite della propria area di rigore scaglia il pallone lontanissimo, al compagno che fugge solitario verso la porta di Pope. Il portiere del Newcastle è in largo anticipo, uscito anzitempo dalla propria area di rigore ma il facile intervento si trasforma in un colossale pasticcio. Invece di intervenire di piede, l'estremo bianconero opta per la scivolata di testa sbagliando l'impatto col pallone che gli carambola sul volto e poi sulle mani. Fallo sacrosanto e da ultimo uomo, espulsione diretta.
Le immagini non lasciano spazio ad altre interpretazioni e sono spietate nei confronti del 30enne estremo inglese, goffo nel suo intervento anche quando, rialzandosi in totale confusione, va a sbattere su Trippier suo compagno di squadra. Una scena imbarazzante per il portiere meno battuto di tutta la Premier League, avendo subito solamente 15 reti nelle 23 partite fin qui disputate. Pope è poi dovuto uscire mestamente per lasciare spazio a Dubravka ma lasciando in inferiorità numerica la propria squadra in balìa del Liverpool.