Pogba scrive alla Juve dopo la vittoria di Lecce: sul gruppo Whatsapp spunta un suo messaggio
Negli spogliatoi del Via del Mare di Lecce, subito dopo il triplice fischio che ha visto la Juventus vincere 3-0 contro i salentini, i telefoni dei giocatori bianconeri hanno suonato in contemporanea. È la notifica che arrivava direttamente dalla chat del gruppo Whatsapp della squadra che improvvisamente ha visto comparire un nome sullo schermo: Paul Pogba. Il centrocampista francese, assente ormai da tempo dalla Continassa a causa della squalifica per doping che non gli consente neanche di potersi allenare con il resto dei compagni, è tornato a farsi sentire.
In realtà, come rivela Tuttosport quest'oggi, il giocatore si sente lo stesso in maniera costante con alcuni giocatori della Juventus. Ma in questo caso il suo messaggio recapitato a tutto il gruppo bianconero ha un grande significato: "Vincete anche per me". Ha voluto mettere l'accento su questa vittoria che coincide con il primato della Juve, seppur momentaneo, importantissimo dal punto di vista psicologico e motivazionale. Ma allo stesso tempo ha chiesto indirettamente alla squadra di stargli vicino in vista dell'udienza sulla squalifica prevista il prossimo 15 febbraio.
È quello il giorno stabilito dal Tribunale nazionale antidoping che affronterà il caso relativo a Pogba. La speranza è quella di ottenere una riduzione della squalifica rispetto alla richiesta iniziale della procura antidoping di 4 anni, il massimo della pena. Sul caso sta lavorando un team di tre avvocati inglesi che sperano di poter far valere le ragioni del giocatore per puntare a un ritorno in campo del francese nel minor tempo possibile. Paul sta lavorando al meglio per poter dare una mano ai compagni non solo con i messaggi.
Pogba è sparito dall'universo Juventus ormai dall’11 settembre, cioè da quando era stata notificata la sospensione agonistica a causa di un controllo antidoping svolto dopo Udinese-Juventus del 20 agosto scorso. La conferma dalle controanalisi arrivata a inizio ottobre ha fatto poi completamente uscire di scena il giocatore che ha poi deciso di concentrarsi principalmente sulla famiglia e sui vari passi da fare per la questione doping dal punto di vista legale sperando di chiudere finalmente questi 2 anni da incubo vissuti dal suo ritorno in bianconero.