Pogba pronto a tornare in campo, quando scade la squalifica e dove giocherà: le piste USA e Arabia

Paul Pogba è pronto a rientrare in campo perché tra pochi giorni scade la squalifica per doping e l'ex centrocampista della Juventus potrà tornare a giocare: le piste più calde portano negli USA e in Arabia Saudita. Il calciatore francese si sta avvicinando al ritorno sul rettangolo verde e manca ormai solo una settimana a martedì 11 marzo, giorno in cui terminerà la squalifica per doping per l'uso di testosterone.
Da diverse settimane si rincorrono diverse indiscrezioni in merito alla sua futura destinazione e l'Olympique Marsiglia è stata la pista più concreta, così come confermato dal direttore sportivo Benatia: l'operazione, però, non è decollata e ora per Pogba le piste più calde portano negli USA e in Arabia Saudita.

Pogba pronto a tornare in campo, quando scade la squalifica e dove giocherà
Negli ultimi giorni diversi media inglesi sono tornati a parlare di Pogba e si è parlato di un interesse da parte dell'Inter Miami, con diversi incontri incontri tra Paul e David Beckham: un eventuale approdo in Florida gli permetterebbe di partecipare al prossimo Mondiale per Club in programma a giugno negli Stati Uniti e di entrare in un roster formato da elementi del calibro di Messi, Suarez, Busquets e Jordi Alba.
L’arrivo dell'ex Juventus e Manchester United contribuirebbe ad aumentare l'interesse per la franchigia di Miami e potrebbe portare nuovi sponsor e broadcaster.

L’altra pista porta in Arabia Saudita, con l’Al Hilal che lo sta corteggiando in maniera importante ed è uno dei club che sarà di scena nella competizione FIFA di luglio negli USA. Pogba era già stato avvicinato all’Al Ittihad nell’estate 2023, con un contratto faraonico proposto al calciatore francese che rifiutò per cercare il rilancio con la Juventus.
Pogba squalificato per doping: squalifica ridotta da 4 anni a 18 mesi
Paul Pogba è vicinissimo a poter tornare a giocare dopo la squalifica per doping che lo ha costretto a fermarsi dal settembre 2023: la squalifica del francese, dopo il ricorso parzialmente accolto dal TAS di Losanna, è stata ridotta a 18 mesi e terminerà l'11 marzo 2025. Inizialmente la WADA (agenzia mondiale antidoping) lo aveva squalificato per quattro anni. Poi a ottobre c'è stata la decisione sul ricorso; con il TAS di Losanna che oltre a ridurre la squalifica ha anche annullato la multa.
Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS), motivò la decisione riconoscendo di fatto la buona fede di Pogba: "L’assunzione di Dhea, la sostanza a cui è risultato positivo, non era intenzionale ed era il risultato di un’errata assunzione, avendo preso un integratore prescrittogli da un medico in Florida, dopo che al signor Pogba erano state date rassicurazioni sul fatto che il medico".