Pogba interrompe le vacanze per salvare il salvabile: in poco tempo deve convincere Juve e Giuntoli
"Alla base di tutto c'era la mia testa" avevo detto Paul Pogba quando di recente ha parlato dei suoi infortuni e dell'ultima terribile stagione vissuta praticamente nell'infermeria della Juventus. Il colpo di mercato di Allegri nell'estate 2022 si è rivelato il più grande buco per i bianconeri che in quella zona di campo hanno avuto diversi problemi. Fortuna che il tecnico livornese è riuscito a trarre il meglio dai vari Fagioli e Miretti chiedendo un sacrificio enorme a Locatelli puntando tutto su un Rabiot favoloso capace di cancellare anche il flop di Paredes. Ecco perché Pogba in questa stagione non può proprio sbagliare.
L'ultimo crack contro la Cremonese nelle ultime giornate del campionato scorso, aveva fatto suonare l'ennesimo campanello d'allarme in casa bianconera. Allegri ha sempre avuto fiducia in lui ma adesso non si può più sbagliare specie per via di quanto visto negli ultimi tre anni con la Juventus sempre lontana dallo Scudetto e con soli due trofei conquistati con Pirlo in panchina. Pogba avrà il compito di trainare la nuova Juventus ripartita dopo le vicende giudiziarie della passata stagione, l'esclusione dalla Champions e forse anche dalla Conference e dall'arrivo di Cristiano Giuntoli come direttore sportivo e dell'area tecnica oltre a una società tutto nuova che si è già messa alle spalle la passata gestione Agnelli. Pogba ha infatti interrotto le sue vacanze e oggi è tornato a Torino per allenarsi già da domani alla Continassa anticipando di una settimana l'inizio ufficiale della stagione bianconera fissata il 10 luglio.
Anche Pogba è in discussione. Lo è soprattutto il suo contratto che a seconda della volontà del giocatore, della condizione fisica e della continuità, potrebbe anche essere ridiscusso. Almeno nei termini dell'ingaggio che potrebbe subire un ribasso dovuto proprio alla situazione attuale che ha visto il francese essere praticamente un oggetto misterioso della rosa di Allegri. Tornerà ad allenarsi per farsi trovare pronto durante la preparazione e lo farà insieme a De Sciglio, Kaio Jorge e Fagioli che pure hanno deciso di seguire il francese in questo suo percorso d'anticipo della stagione. I quattro si alleneranno con una parte dello staff tecnico di Allegri in attesa dell'inizio ufficiale da parte di tutta la squadra con vecchi e nuovi giocatori della scorsa annata.
Il messaggio della Juventus è dunque arrivato forte e chiaro a Pogba che percepisce 8 milioni più 2 di bonus e proprio a fronte di ciò la Juventus non è più disposta ad aspettare accettando di pagare un ingaggio così enorme per un giocatore praticamente fuori uso. Ci sarebbe stato anche l'interesse di club arabi per lui ma nel summit tenuto con la sua agente, Rafaela Pimenta, qualche giorno fa alla Continassa, la Juventus è sembrata subito molto chiara e netta su questa vicenda: servono garanzie sul campo, per non rivedere i piani. Tradotto: o si rimette in forma o accetterà di resterà alla Juventus con uno stipendio ridotto. O sarà libero magari anche di decidere di andare via. Per la nuova Juventus tutti sono utili ma nessuno è indispensabile.