Pogba danza nel soggiorno: “Il modo migliore per testare il tuo ginocchio”. La Juve lo aspetta
"Il modo migliore per testare il tuo ginocchio". È la frase che Paul Pogba scrive a corredo del video nel quale si mostra in compagnia della moglie e dei figli nel soggiorno di casa. Lascia partire la musica e inizia a ballare muovendosi con leggerezza, saltellando e piegandosi sulle ginocchia, mostrando che in fondo in fondo la preoccupazione anche per l'infortunio muscolare (che lo ha privato della convocazione ai Mondiali) è acqua passata. Si esibisce in quei passi di danza e aggiunge: "Test superato" con tanto di emoticon ironica.
È divertito, si sente evidentemente meglio. Ne sarà sicuramente contenta la Juventus che finora non lo ha mai visto in campo in partite ufficiali da quando è tornato a Torino a parametro zero dopo aver chiuso il rapporto con Manchester United. Bisognerà aspettare ancora qualche mese: complice la pausa per la Coppa in Qatar, non potrà essere di nuovo a disposizione se non nel 2023, alla ripresa del campionato.
Pogba avrebbe dovuto rappresentare una delle colonne della squadra di Allegri, ha finito per lasciare solo un vuoto in termini di personalità, esperienza, presenza fisica e tecnica. Quella scenica no, l'ha conservata in qualche modo e la sequenza delle immagini condivise su Instagram non sono passate inosservate e hanno alimentato perplessità così come la gestione della sua condizione fisica, la decisione (poi rivelatasi sbagliata) di scegliere una terapia conservativa rispetto all'operazione immediata per guarire dalla sofferenza al ginocchio per un problema al menisco.
Eccezion fatta per un'amichevole estiva, in bianconero è stato solo una specie di fantasma. Il centrocampista francese ha ripreso ad allenarsi solo da poche settimane: sembrava potesse essere pronto a breve, in cuor suo ancora sperava nella convocazione di Deschamps (sia pure in extremis) ma ha dovuto metterci una pietra sopra quando il risentimento muscolare ne ha rallentato la ripresa.
L'agente di Pogba, Rafaela Pimenta, ha ammesso che il suo ultimo acciacco muscolare lo avrebbe tenuto fuori dal torneo nel Paese arabo e dalla Francia. Un brutto colpo per i ‘galletti' che in Qatar ci arrivano da campioni in carica (hanno vinto i Mondiali nel 2018) e devono rinunciare anche a un'altra pedina importante del centrocampo (N'Golo Kante, anche lui per infortunio).
"Paul vorrebbe riprendere quanto prima possibile – le parole della sua agente – ma deve essere paziente, lavorare sodo in questi tempi difficili e dare il meglio di sé per tornare in campo per i tifosi e la sua squadra". Quando? Le parole di Allegri sono altrettanto chiare al riguardo: "È una follia affrettare", ha ammesso il tecnico di recente. Pogba intanto danza, nell'attesa di riprendere a farlo anche in campo.