Pogba alla Juventus, Raiola enigmatico: “Sognare è gratis, non lo proibisco a nessuno”
La Juventus è sempre a caccia di un centrocampista che possa rinforzare maggiormente un reparto che negli ultimi anni ha sofferto molto. Dopo l'arrivo di Locatelli e il recupero di Arthur, il sogno proibito di club, tifosi e anche dello stesso Allegri, è rappresentato dal ritorno di Paul Pogba. Il francese è in scadenza di contratto con il Manchester United con il quale non sarebbe intenzionato a rinnovare il suo rapporto. Ecco perché l'idea di poterlo rivedere in bianconero prende sempre più piede. Il giocatore continua a mandare segnali d'amore alla Vecchia Signora che non resta di certo indifferente ai segnali di Pogba pronto a tuffarsi nuovamente tra le braccia di Allegri.
Attualmente il giocatore è infortunato dopo il guaio muscolare che l'aveva fermato nel corso degli allenamenti della Francia alla vigilia della sfida contro il Kazakistan. E allora ci pensa il suo agente, Mino Raiola, a scaldare gli animi dei sostenitori juventini pronti a sperare di rivedere il giocatore a Torino già nella finestra di mercato di gennaio. Nel corso dell'assemblea Iafa (Italian Association Football Agent) di Roma, Raiola si è soffermato a parlare proprio del futuro di Pogba ai microfoni di RaiSport.
"Sognare è gratis, chi non sogna è morto" ha dichiarato Raiola a proposito del ritorno di Pogba alla Juventus. "I sogni non li proibisco a nessuno, poi vediamo se i sogni diventano realtà". L'agente del francese non ha dunque chiuso le porte e con una risposta enigmatica ha voluto lasciare aperta qualsiasi interpretazione alla sua risposta: "Dicembre è il mese per sognare anche se ora è ancora troppo presto".
La Juventus al momento punta tutto sulla volontà del giocatore anche se l'ingaggio di Pogba al momento sembra essere a dir poco proibitivo. Il centrocampista francese percepisce 14 milioni netti a stagione. Ma quel che è certo è che non vuole rinnovare il contratto col Manchester United e la Juventus è pronta ad approfittare di questa situazione puntando sul fatto di che gli inglesi non vorranno di certo perdere il giocatore (di nuovo) a parametro zero.