Podolski esalta Conte e l’Inter: “Ha tutto per vincere l’Europa League”

"L'Inter è tra le favorite per la vittoria dell'Europa League". Lo afferma con sicurezza Lukas Podolski, attaccante tedesco che a Milano è durato lo spazio di un semestre. La sua avventura in nerazzurro iniziò a gennaio 2015, arrivò con un carico di grandi speranze da Londra (sponda Arsenal) e andò via senza troppi rimpianti da parte del club. Diciotto presenze, 1 gol (all'Udinese, 33sima giornata di campionato), 4 panchine, una mancata convocazione e scampoli di match in una finale di stagione che aveva lasciato intravedere già l'esito delle scelte future. Salutò l'Italia e la Serie A facendo ritorno in Inghilterra. Anche lì fu di passaggio, i "Gunners" lo consideravano fuori dal progetto e lui accettò il trasferimento in Turchia.
Galatasaray, Vissel Kobe (in Giappone) e adesso di nuovo la Super Lig con il passaggio all'Antalyaspor: a 35 anni l'attaccante tedesco non ha ancor voglia di smettere. Intanto, ha iniziato diversificare i propri interessi investendo nel mondo della ristorazione: a gennaio scorso ha inaugurato a Colonia un locale che si occupa di cucinare, confezionare e servire il kebab mentre in precedenza aveva inaugurato una gelateria (occupandosi lui stesso del design delle coppette).

Nell'intervista a Sky Sport Podolski ha spezzato una lancia in favore della formazione di Antonio Conte e ha ripercorso alcuni momenti della sua esperienza in Serie A. Cosa non ha funzionato? È lui stesso a spiegarlo, facendo riferimento al periodo di cambi societari che hanno caratterizzato gli ultimi anni dell'Inter, almeno fino all'arrivo di Suning.
L’Inter è tra le favorite per la vittoria dell’Europa League perché ha una buona squadra. sono importanti la filosofia e lo stile dell’allenatore, che ha tanta passione. Mando un saluto ai tifosi – ha aggiunto Podolski -. Ho trascorso poco tempo a Milano ma sono stato bene. Ho conosciuto la città e alcuni nuovi amici. Ho bei ricordi anche se non era un periodo facile per l’Inter con i cambi societari.