Pochettino si tiene stretto Icardi, Juve più lontana: “È il giocatore di cui ogni club ha bisogno”
Il mercato di gennaio è alle porte e sono tanti i giocatori che vengono inseriti nella lista della spesa di questo o quel club. Nonostante ci siano dei periodi precisi per le trattative e i trasferimenti la realtà è che le società si muovono durante l'anno a seconda delle esigenze per non farsi trovare impreparate quando i nastri delle sessioni vengono tagliati. Uno dei club che, secondo tanti addetti ai lavori, potrebbe muoversi a gennaio è la Juventus, che potrebbe modificare qualcosa in mezzo al campo e in attacco.
Uno dei nomi che viene spesso accostato al club bianconero è quello di Mauro Icardi. L'attaccante argentino ex Inter è stato avvicinato alla Vecchia Signora a più riprese negli anni scorsi e visti i problemi a fare gol della squadra di Massimiliano Allegri il numero 9 del Paris Saint-Germain è entrato nella lista dei possibili arrivi a Torino per rinforzare il reparto d'attacco.
In tanti erano convinti, soprattuto dopo la crisi matrimoniale vissuta nelle scorse settimane con Wanda Nara e i problemi nello spogliatoio del PSG, che Icardi fosse intenzionato seriamente a lasciare Parigi per tornare in Italia, ma Mauricio Pochettino alla vigilia della sfida di campionato contro il Lorient ha parlato anche del suo calciatore e delle voci di mercato che lo riguardano: “Icardi non ha partecipato alle partite quanto avrebbe desiderato, per motivi diversi, ma tutti i giocatori sono importanti negli equilibri di una rosa e lui è importante per il nostro equilibrio. È un giocatore d'area, un finalizzatore, il tipo di giocatore di cui ogni squadra ha bisogno".
Insomma, Icardi non dovrebbe muoversi da Parigi. Tutto sembrava pronto per l'addio e qualche esperto di mercato dava la partenza da Parigi per certa ma Pochettino ha smentito tutto.
Alla Juventus sono stati accostati anche Edinson Cavani, che non trova spazio al Manchester United ma sul quale c'è anche il Barcellona; Pierre-Emerick Aubameyang, in rotta con l’Arsenal; e Anthony Martial, visto che tra il suo agente e il neo tecnico dei Red Devils Ralf Rangnick non corre buon sangue. Quale di questi calciatori vedremo a Torino a fine gennaio? Ai posteri, come sempre, l'ardua sentenza.