Pjanic, messaggio di addio alla Juve: “Splendido ricordo ma ora andiamo a vincere”
Dopo Olympique Lione, Roma e Juventus, Miralem Pjanic è pronto per la sua nuova avventura in un'altra grande squadra europea: il Barcellona. Il trentenne centrocampista bosniaco, è infatti da oggi un giocatore blaugrana: maglia che indosserà per la prima volta al termine di questa lunga e inedita stagione, la nona da quando ha deciso di sbarcare nel campionato italiano. A margine delle visite mediche e degli annunci ufficiali dei due club, Pjanic si è così rivolto ai tifosi della Juventus in un toccante e lungo messaggio d'addio postato sul profilo Instagram.
"Respira Mire, questo è il ritornello che mi ripeto nella mente, nei momenti decisivi di una partita – ha scritto il bosniaco – Ed è quello che continuo a ripetermi ora, mentre provo a scrivere quello che sto provando in questo momento. Sono arrivato quattro anni fa per provare a vincere tutto. Perché anche quando non ci riesci, questo è ciò che deve provare a fare sempre un calciatore della Juventus. Sono stati 4 anni intensi, vissuti al fianco di grandi professionisti ma soprattutto di amici veri, con i quali ho condiviso vittorie e record, ma anche amare sconfitte ad un passo dal traguardo".
Il ringraziamento di Pjanic
Il nuovo giocatore del Barcellona, che nell'undici di Setien prenderà il posto di Arthur, ha poi descritto la sua esperienza bianconera: "Sono stati anni in cui sono maturato come uomo e come padre. Questa è la città dove Edin è cresciuto, diventando il primo tifoso di questa squadra, e dove con la mia famiglia abbiamo costruito i più bei ricordi della nostra vita. Penso che non si dica mai a sufficienza grazie, e quindi: Grazie alla Famiglia Agnelli. Grazie a tutti i compagni che hanno condiviso con me questo percorso. Grazie a tutti i dipendenti ed i membri dello staff, che mi hanno aiutato a crescere. Grazie ai tifosi che ogni giorno mi hanno fatto sentire speciale".
"Perché se c’è una cosa che ho imparato, è che non esiste un tempo minimo per innamorarsi. Alla fine è molto semplice: indossa questa maglia come una seconda pelle, dai sempre tutto e, non sbaglierai mai. Ora però abbiamo poco tempo da perdere e molto da andare a vincere fino al termine delle stagione. E quindi respira Mire. Perché quello che oggi ti sembra così triste, da domani sarà uno splendido ricordo che porterai nel cuore per tutta la vita".