Pjanic al centro di uno scandalo: le foto fanno arrabbiare la Bosnia, arriva la punizione
Non è un periodo particolarmente fortunato per Miralem Pjanic. Il centrocampista che solo pochi mesi fa è riuscito a lasciare il Barcellona (club ancora proprietario del suo cartellino) per approdare al Besiktas e poter giocare con maggiore continuità, è stato escluso nell'ultimo match della nazionale bosniaca. L'ex Juventus (il club bianconero avanza dal Barça altri 5 milioni di bonus) infatti non è stato convocato per la partita delle qualificazioni mondiali contro l'Ucraina non per scelta tecnica, ma per una sorta di provvedimento disciplinare legato ad una sua leggerezza tra l'altro molto criticata dai tifosi.
La Bosnia si è resa protagonista di un brutto tonfo interno contro la Finlandia, non approfittando nemmeno della superiorità numerica per il rosso a Raitala, autore di un fallo killer su Kolasinac. Tra i calciatori più criticati per una prestazione opaca anche Miralem Pjanic, uno dei perni della squadra, fischiato a più riprese e ampiamente criticato. A gettare poi benzina sul fuoco anche alcune foto che hanno fatto capolino sui social, e relative a quanto pare alla sera precedente al match. Nelle stesse si vede Pjanic in un locale con alcuni amici, fumare il narghilè e bere.
A quel punto Pjanic è stato accusato di scarso impegno, per una "distrazione" poi rivelatasi fatale. La decisione della Federcalcio bosniaca non si è fatta attendere, ed è arrivata così l'esclusione di Pjanic dalla rosa dei giocatori a disposizione per Bosnia-Ucraina. Nessuna comunicazione ufficiale sulla questione, anche se la mancata convocazione di un giocatore perfettamente in forma, non sembra lasciar spazio a dubbi. Tra l'altro diversi media bosniaci sostengono che Pjanic stizzito dalla vicenda avrebbe deciso di lasciare definitivamente la sua nazionale. Sicuramente nei prossimi giorni ne sapremo di più.