Pirlo spiega le proteste: “Il gol del Milan nasce da un fallo per noi non fischiato”
Andrea Pirlo ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della gara vinta dalla Juventus in casa del Milan. Il tecnico dei bianconeri ha esaltato maggiormente le qualità dei singoli, su tutti Chiesa e Rabiot, mettendo in evidenza l'atteggiamento positivo della squadra. "Era importante vincere questa partita", ha detto Pirlo che ha poi parlato del ruolo di Chiesa: "Quella è la sua posizione, a volte a destra o a sinistra ma il suo ruolo non cambia durante la partita. L’abbiamo comprato per quello". E poi il grande elogio nei confronti di Rabiot:
"Rabiot era fresco dopo due partite fuori – ha proseguito – Non sa neanche lui quante potenzialità ha da esprimere". A proposito di Rabiot, il tecnico bianconero è tornato sul fallo di Calhanoglu sul francese che ha propiziato il gol di Calabria: "Quello era una fallo per noi non fischiato, da lì nasce tutto". Il tecnico bianconero, in generale, si è comunque detto contento della prestazione della squadra che ha reagito bene anche dopo il pareggio di Calabria, frutto di un fallo non fischiato, che avrebbe anche potuto demoralizzare la squadra.
Le parole di Pirlo dopo la vittoria della Juventus sul Milan
Andrea Pirlo ha esaltato il valore di Federico Chiesa che è stato decisivo nel match vinto dai bianconeri contro il Milan: "Lo abbiamo comprato per fargli fare l’uno contro uno negli ultimi trenta metri – ha specificato il tecnico della Juve – A volte gioca destra e altre a sinistra per necessità". Pirlo poi si è soffermato sul gol che ha poetato al pareggio del Milan:
"C’è da fischiare prima di tutto il fallo su punizione – ha evidenziato – poi vengono gli errori della squadra. Tutto nasce da un fallo non fischiato". Sul ruolo e la prestazione di Dybala non ha dubbi: "È un giocatore importante che non è ancora al 100% e che dobbiamo recuperare – ha detto – In attacco sono tutti titolari, ho la fortuna di scegliere partita dopo partita".