Pirlo ha detto sì al Karagümrük: nello spogliatoio si parlerà ancora italiano
Andrea Pirlo rilancerà la sua figura da allenatore nel Fatih Karagümrük, la squadra "filo-italiana" del calcio turco che ne ha ufficialmente annunciato l'ingaggio per la prossima stagione. Il bresciano ex Juventus ha firmato infatti un contratto annuale con il club di Istanbul che milita in Super Liv, la massima serie turca, e che quest'anno ha chiuso il proprio campionato all'ottavo posto in classifica. Dopo la prima e unica esperienza super impegnativa sulla panchina della Juventus, in cui era riuscito comunque a fare meglio di Allegri portando a casa Coppa Italia, Supercoppa e qualificazione in Champions League (seppur con un Cristiano Ronaldo in più), ora le pressioni saranno sicuramente inferiori e il giovane tecnico cercherà di sorprendere.
Dopo le sirene di mercato che davano "il Maestro" vicino a Spezia, Udinese e soprattutto Cremonese, si erano avvicinate proprio società estere a mostrare il proprio interesse verso di lui: c'era stato infatti anche l'interessamento del Partizan Belgrado, oltre a questo decisivo della squadra turca. Così, in pochi giorni, Pirlo ha preferito accettare l'esperienza esotica per ricominciare da zero e mettere in pratica le proprie idee in un campionato per lui totalmente sconosciuto. La proposta turca ha convinto l'allenatore anche grazie alle presenze italiane, vecchie conoscenze della Serie A: in squadra ci sono infatti Emiliano Viviano e Fabio Borini, ma anche l'ex Lazio e Milan Biglia (che a Luglio si trasferirà ai cugini del Basaksehir), Biraschi in prestito dal Genoa e il francese ex Inter e in prestito dal Parma Karamoh. Inoltre, tra marzo e dicembre 2021, il club era stato allenato da Francesco Farioli, altro giovane tecnico italiano, rimasto sempre in Turchia sulla panchina dell'Alanyaspor.
Il Karagümrük è tornato nella massima divisione del campionato turco solamente nel 2020, dopo anni in cui navigava nelle serie minori. Il club quindi, che ha il rosso e il nero come colori sociali, ora cerca riscatto dopo aver passato un lungo periodo buio, ripartendo addirittura dalla sesta divisione turca: nel 2009-2010 ottenne subito la promozione nella Bölgesel Amatör Lig, la quinta serie, e nel 2012 quella in quarta serie. Nel 2014 tornò poi in terza divisione e nel 2019 in seconda divisione. Nel 2019-2020 ha ottenuto, da neopromossa, il quinto posto e la vittoria dei playoff nella finale contro l'Adana Demirspor, ritrovando così la massima serie dopo trentasei anni. Al maestro italiano, quest'anno, spetta il compito di continuare la scia positiva e di elevare il club, per elevare anche se stesso: un'occasione stimolante che non si è lasciato sfuggire.