Pirlo contro la sentenza su Juve-Napoli: “Non è corretta con chi ha giocato con casi di Covid”
Andrea Pirlo ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della gara tra Juventus e Fiorentina persa dai bianconeri con un sonoro 3-0. Il tecnico dei campioni d'Italia in carica non ha nascosto l'amarezza per un ko inaspettato e arrivato soprattutto al termine di una giornata particolare in cui il club ha ricevuto la notizia della sentenza sulla gara con il Napoli."Quello che è successo nel pomeriggio non deve essere un alibi – ha detto Pirlo – abbiamo avuto subito un atteggiamento sbagliato e siamo andati incontro a brutte figure come oggi".
Poi si è soffermato comunque a parlare della sentenza del Collegio di Garanzia del Coni: "Non mi è sembrato corretto nei confronti delle altre squadre che hanno dimostrato grande correttezza andando a giocare ugualmente nonostante avessero giocatori positivi al Covid". Pirlo ha poi parlato anche della gara negativa di Bonucci e dell'atteggiamento della squadra che comunque nel secondo tempo ha cercato di recuperare la partita. E sugli episodi arbitrali: "Le immagini mi sembrano chiare, Cuadrado era rosso – ha sottolineato Pirlo – ma potevano esserci anche episodi a nostro favore che non voglio commentare perché li vedono tutti".
Le parole di Pirlo dopo Juventus-Fiorentina
"Purtroppo le partite prima di Natale capita di avere la testa alle vacanze e non dovevamo permetterci di fare questo". Andrea Pirlo è stato subito molto duro con la sua squadra ribadendo il fatto di aver completamente sbagliato l'approccio alla partita. "Adesso bisogna andare in vacanza qualche giorno per recuperare forze fisiche e mentali. Abbiamo un progetto da portare avanti".
Tra i tanti argomenti trattati, si è anche parlato dell'imminente mercato che potrebbe rafforzare la rosa dei bianconeri da gennaio: "A mentre fredda vedremo cosa fare – ha detto – Valuteremo se aumentare la qualità con qualche altro innesto o restare così". Pirlo ha poi concluso parlando di Milan e Inter, in vetta al campionato di Serie A: "Noi ci sentiamo forti, loro sono avanti quindi significa che hanno qualcosa in più di noi – ha evidenziato il tecnico bianconero – Ma noi possiamo recuperare".