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Pique vuole cambiare due regole del tennis: “La gente non vuole vedere questo, serve un punto d’oro”

Gerard Piqué, che in passato ha provato a rivoluzionare la Coppa Davis, non prevede un futuro radioso per il tennis che ritiene uno sport noioso. Per Piqué un paio di regole andrebbero cambiate.
A cura di Alessio Morra
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Gerard Piqué ha un rapporto controverso con il tennis. Non potrebbe essere altrimenti, visto quello che è accaduto negli ultimi anni. L'ex calciatore del Barcellona ha provato a rivoluzionare la Coppa Davis, il progetto è partito, ma dopo qualche anno gli è stato tolto di mano, con conseguente battaglia legale con l'ITF. Ora Piqué torna a parlare di tennis e propone un grande cambiamento regolamentare. Perché il gioco a suo dire, così, è troppo noioso.

Piqué la Coppa Davis e l'ITF

L'ex difensore ha fatto due chiacchiere nel nuovo podcast di Iker Casillas, ex straordinario portiere campione del mondo pure lui con la Spagna. Non si è parlato solo di calcio nell'oretta di Bajo los Palos, ma anche di tennis, sport che Piqué conosce bene e nel quale è stato coinvolto in prima persona per qualche anno. Piqué con la sua società Kosmos aveva trovato un accordo con l'ITF, la Federazione Internazionale del Tennis, con il quale aveva rivoluzionato la Coppa Davis.

Un cambiamento epocale, che aveva portato non poche discussioni e aveva prodotto tante critiche all'ex giocatore, che dal 2023 invece non ha più l'organizzazione della Davis. Di quel percorso ha detto: "Abbiamo cercato di cambiare alcune regole, ma non c'è stato modo. L'ITF non vuole modificare nulla. Dopo questa esperienza mi sono detto, allora creo la mia competizione con le regole che funzionino. Ma nelle federazioni ci sono persone che hanno paura del cambiamento".

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Piqué propone due nuove regole per il tennis

Casillas ha chiesto a Piqué cosa cambierebbe nel tennis? La risposta ce l'aveva pronta: "Perché si serve due volte nel tennis? Provate a pensare: sono 30 secondi in più, ogni tennista palleggia per 30 secondi prima di servire la palla. La gente non vuole vedere questo, vuole vedere il punto".

Quindi un solo servizio per ogni tennista e un punto d'oro sul 40-40, per velocizzare ulteriormente l'incontro: "Nessuno vuole assistere a un game di cinque minuti in cui si ripete continuamente ‘parità, vantaggio, parità, vantaggio’. Ci servirebbe un punto d'oro sul 40 pari".

Il tennis verrà superato da padel e picklelball

Durissimo verso il tennis anche parlando di padel e pickleball, che per Piqué in futuro soppianteranno il tennis: "Tutte le statistiche dicono che sempre meno persone giocano a tennis, mentre il padel e il pickleball stanno crescendo. Perché? Per molte ragioni. Nei club su un campo da tennis ci stanno due campi da padel. Il padel è più divertente anche se non hai lo stesso livello dell’avversario, mentre nel tennis questo diventa un problema. Se non trovi un modo per riportare l’entusiasmo, perderai spettatori poco a poco. L’unica soluzione non è rimanere ancorati alle regole, ma adattarle al ritmo con cui tutto il resto sta cambiando. Non parlo di rivoluzioni, ma di piccoli aggiustamenti necessari per non restare indietro".

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