Piqué è in diretta mentre il Barcellona viene eliminato dall’Europa League: gli scappa un insulto
La faccia di Gerard Piqué durante la diretta su Twitch valeva da sola più di mille parole per spiegare l'impatto di sconfitta (2-1) ed eliminazione del Barcellona contro il Manchester United dopo il pareggio dell'andata (2-2). Catalani in vantaggio con un calcio di rigore trasformato da Robert Lewandowski: penalty da brivido perché David De Gea sembra poter intercettare la palla, tanto da provocare la reazione del pubblico di Old Trafford (che resta ammutolito). Dopo diciassette minuti e dieci secondi i Red Devils si trovano ai piedi di una montagna enorme da scalare. Lo faranno con pazienza, rimboccandosi le maniche, aggrappati alla reti dei due brasiliani (Fred e Antony) che fanno la differenza.
Il tecnico, ten Hag, incassa l'ennesimo risultato a effetto: ha avuto ancora una volta ragione lui. Xavi mastica amaro, è fuori da tutto. Non è l'unico. L'ex difensore, Piqué, la prende male e inizia il programma dedicato alla sua Kings League con un'espressione chiarissima: è visibilmente contrariato, lo streame Ibai Llanos è seduto accanto a lui e resta in silenzio, altre persona in collegamento sorridono perché attendono la reazione dell'ex calciatore.
Ha visto la partita? Sì. Dallo sguardo e dalla postura (passa anche una mano tra i capelli in segno di disappunto) s'intuisce cosa sta per dire. "Come va?", gli domanda uno degli interlocutori in tono ironico. Lui accenna a un sorriso poi gli scappa un insulto: "Stavo vedendo la partita, è stata una fo****a rovina". E così la trasmissione nella quale arriva l'annuncio che anche Ronaldinho giocherà nella Kings League (lo farà nella squadra di Llanos) inizia in tono minore per il capitombolo dei blaugrana
Le parole usate da Piqué fanno il controcanto a quelle scelte da Xavi per spiegare cosa è accaduto e qual è lo stato d'animo attuale nell'ambiente blaugrana. "Abbiamo incassato un’altra delusione per noi – il commento dell'allenatore -. Peccato, abbiamo giocato la partita a viso aperto ma è arrivata un'altra eliminazione importante. Non siamo stati all'altezza come è successo anche contro l'Inter. Ci restano il campionato e la Coppa del Re".
Busquets completa il discorso aggiungendo un'altra riflessione altrettanto amara: "In Champions League abbiamo avuto poca fortuna nei sorteggi, poi durante le partite sono successe tante cose che sono state incredibili".