Pioli vuole cambiare le regole del calcio: “Chi supera la metà campo non può più tornare indietro”
Stefano Pioli guarda avanti, alla prossima partita che vedrà il Milan affrontare lo Spezia, sullo stesso campo e contro la medesima avversaria in grado di avere messo a dura prova la Juventus di Allegri. Un'insidia in più che richiede "molto rispetto" come il tecnico ha sottolineato nella classica conferenza stampa di vigilia. Il pensiero è rivolto a quale Milan schierare tra tanti impegni ravvicinati, alcuni problemi fisici e una rosa che presenta diverse soluzioni, da gestire al meglio. In un calcio che, secondo il tecnico rossonero, potrebbe adottare ulteriori nuove regole.
L'unica certezza che il tecnico ha è di scendere in campo nel modo migliore: "Schiererò la formazione migliore, questo è certo. Sarà una gara intensa su un campo più piccolo del solito, con loro che proveranno a rubarci i tempi. Dobbiamo essere sempre al 100% la competitività è alta".
C'è anche spazio per una nota a margine sul ‘nuovo calcio' post Covid, fatto di più sostituzioni ma che potrebbe evolversi ancor più per Pioli, seguendo le orme di altri sport come l'NBA o il calcio a 5: "Giocare ogni tre giorni rende fondamentale poter fare più cambi e quindi 5 sostituzioni vanno bene, ma migliorerei ancora qualcosa. Inserirei altre cose come il time-out, oppure il tempo effettivo. E anche la regola per cui se superi la metà campo non puoi tornare indietro e giocare solamente la palla avanti".
Poi, spazio alla possibile formazione con qualche sorpresa che potrebbe non mancare.
Pellegri è un giocatore dalle precise qualità che ci servono. Non ho ancora deciso se giocherà dall'inizio o a gara in corso. Florenzi non è della partita, soffre ancora molto al ginocchio e attendo di averlo al 100%, così come Messias. Però recuperiamo Calabria e Giroud. Leao? E' cresciuto molto, gli manca adesso l'ultimo tassello in rifinitura e zona goal
Il Milan impegnato a La Spezia, deve inseguire il Napoli, vera rivelazione di questa prima parte di campionato: "E' tra le migliori squadre del campionato, ha una rosa profonda e si è inserito bene Anguissa, che è forte. La sfida per le prime quattro posizioni sarà davvero accesa, noi siamo giovani ma stiamo crescendo in gioco e mentalità
Quando i giocatori stanno bene, vengono tutti promossi e contro il Venezia ho avuto risposte positive. A quel punto le mie sono solamente delle scelte tecniche per cercare di schierare la formazione migliore, avere le idee chiare e giocare con i ritmi giusti
