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Pioli svela cosa ha detto ad Adli dopo la standing ovation in Milan-Lazio: lo ha rimproverato

L’allenatore del Milan Stefano Pioli ha rivelato il contenuto del colloquio con Yacine Adli al momento della sostituzione con standing ovation nel match contro la Lazio: niente complimenti per il francese.
A cura di Michele Mazzeo
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Il Milan prosegue la sua marcia in testa alla classifica della Serie A 2023-2024 battendo 2-0 la Lazio a San Siro nel match della settima giornata trascinata dalle accelerazioni di Rafael Leao, questa volta in versione uomo-assist, e dai gol di Christian Pulisic e Noah Okofor. Tra i grandi protagonisti del match però c'è anche stato Yacine Adli, il 23enne francese che, complice l'infortunio di Krunic, si è trasformato da vero e proprio oggetto misterioso (dal suo arrivo in rossonero dell'estate del 2022 aveva giocato appena 140′ prima di queste ultime due gare) in fulcro del gioco dei meneghini formando una linea mediana di qualità e quantità con Reijnders e Loftus-Cheek (infortunatosi e sostituito da Musah alla mezzora del primo tempo).

Dopo la buona prestazione offerta nella precedente partita contro il Cagliari (debutto stagionale per lui), Adli contro la Lazio ha fatto ancora meglio risultando alla fine uno dei migliori in campo. Una prestazione che gli oltre 70mila tifosi rossoneri presenti allo stadio hanno molto gradito, tanto da riservargli una standing ovation al momento della sostituzione (arrivata al 70′ con i padroni di casa in vantaggio di un solo gol). Lo stesso però non si può dire per l'allenatore Stefano Pioli che, una volta lasciato il terreno di gioco, si è avvicinato per parlare al suo calciatore e, contrariamente a quanto si poteva pensare, non per complimentarsi con lui.

A rivelare il contenuto di quel colloquio avvenuto a bordo campo è stato lo stesso tecnico rossonero intervenuto ai microfoni di DAZN nel post-partita: "Gli ho detto che era la prima partita che giocava a San Siro e che secondo me si era visto, perché può essere più intraprendente. Noi dovevamo cercarlo un po' di più ma mi sembra che più di una volta sia stato lui a non trovare la posizione giusta per farsela dare" ha infatti rivelato Pioli riguardo alle parole dette ad Adli dopo la standing ovation ricevuta da San Siro.

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Evidente dunque che l'allenatore del Milan non sia stato ancora del tutto convinto dal francese che lo scorso anno ha tenuto ai margini del progetto e che, prima dell'infortunio di Krunic, non aveva mai impiegato nemmeno in questa stagione. Il tecnico, pur non concorde con i tifosi rossoneri presenti allo stadio che gli hanno riservato un'ovazione, ha comunque ammesso i passi avanti fatti da Adli che d'ora in avanti dovrebbe trovare più spazio nelle sue rotazioni: "Comunque sta crescendo tanto, è diventato un titolare del Milan: titolare nel senso che fa parte di quei 20 giocatori che possono giocare qualsiasi partita. Quindi è una crescita importante. Sono contento per lui perché ha lavorato tanto per arrivare fin qua e adesso deve continuare a crescere" ha infatti chiosato Stefano Pioli offrendo un po' di carota dopo l'ennesima bastonata rifilata al suo calciatore.

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