Pioli si altera quando gli chiedono del modulo 5-0-5: “Mi state dicendo che non so allenare”
Il Milan si prepara per il big match dal sapore d'Europa contro la Lazio, un incontro che vale tanto per la classifica e anche per il morale dei giocatori. Il pareggio contro l'Atalanta nell'ultimo turno di campionato ha lasciato grandi strascichi di polemiche, soprattutto per il rigore causato da Giroud per un fallo su Holm, ma anche le scelte di Pioli hanno lasciato l'amaro in bocca ai tifosi.
Sui social in molti hanno attaccato l'allenatore, accusandolo di mandare in campo i rossoneri con il fantasioso modulo 5-0-5: è un modo per sottolineare il grande vuoto lasciato a centrocampo, con una grande distanza tra la difesa e l'attacco che diventa terreno molto fertile per le squadre avversarie che possono partire in progressione e far molto male. Un Milan spaccato in due che non piace a nessuno, una situazione che è stata sottolineata anche nell'ultima conferenza stampa.
Dalla sala stampa un giornalista gli chiede se si tratti di una scelta voluta, di una strategia tattica escogitata di proposto, ma alla domanda l'allenatore risponde visibilmente alterato: "Si attacca e si difende in undici, quindi se diventa un 5-0-5 o un 7-0-3 o un 6-0-4 è comunque sbagliato. E quindi è come dire che non so allenare. Secondo te noi si prepara la partita per giocare col 5-0-5? Ma questa comunque sarà solo una delle accuse".
La chiosa finale è provocatoria, ma poi l'allenatore ha cambiato subito argomento con la domanda successiva che riguardava la marcatura di Luis Alberto, uno dei pericoli della Lazio. La partita contro i biancocelesti darà fondamentale per riprendere la rincorsa Champions e blindare il terzo posto, dato che secondo Pioli il sogno Scudetto è sfumato definitivamente con l'Inter a +12 dal secondo posto e a +16 dai rossoneri: "L'Inter sta facendo un campionato incredibile e hanno avuto un calendario difficile, in cui le hanno vinto tutte: superando quel percorso in modo così netto credo sia finita".