Pioli sa già come sarà la partita di ritorno contro il Napoli: “Ci sto pensando”
Una partita da Champions League, così come ha chiesto Stefano Pioli: il Milan si aggiudica l'andata dei quarti di finale contro il Napoli con un gol di Bennacer, fondamentale per affrontare al meglio il ritorno al Maradona fra una settimana.
L'allenatore rossonero ci sta già pensando, come confessato ai microfoni di Prime Video al termine della partita seguendo i pensieri di Seedorf, presente in campo: "Anche io sto pensando alla partita di ritorno, sarà un’altra gran partita, come lo è stata questa. C’è stato qualche errore tecnico da parte di entrambe, sono partite equilibrate e difficili per entrambe".
Dopo il 4-0 rifilato al Napoli in campionato il Milan ha trovato un'altra vittoria, fondamentale per sognare l'accesso alla semifinale, un traguardo prezioso per una squadra che in Serie a ha faticato a trovare continuità negli ultimi mesi.
Per Pioli il risultato di questa sera non è frutto del caso: "Loro sono partiti meglio di noi che abbiamo palleggiato male all’inizio, loro sono stati più aggressivi. Poi abbiamo fatto una buona gara. Abbiamo il rimpianto di non aver sfruttato la superiorità numerica nel finale di partita. È un risultato che ci tiene in equilibrio e ci dà delle possibilità di passare il turno".
Il grande rimpianto del Milan è quello di non aver spinto sull'acceleratore quando l'avversario si è trovato in inferiorità numerica, lasciando ancora tutto aperto per la partita di ritorno che si giocherà il prossimo martedì. Pioli è riuscito a fare due su due contro il Napoli nel giro di 10 giorni, un'iniezione di fiducia fondamentale per i rossoneri.
Non c'è nessun man of the match per l'allenatore che preferisce premiare il gruppo piuttosto che le prestazioni dei singoli anche in una serata come questa: "Mi sono piaciuti tutti, abbiamo fatto una partita da Champions, siamo stati all’altezza di una squadra forte. Nessun risultato avrebbe chiuso questa sfida". Tutto è rimandato alla sfida del Maradona fra una settimana, snodo cruciale per il futuro europeo di entrambe le squadre.
