Pioli non cerca alibi dopo Milan-Udinese: “I fischi dei tifosi sono giusti, soprattutto verso di me”
"Parliamoci chiaro: dobbiamo fare meglio. I fischi dei tifosi sono giusti, soprattutto al mio indirizzo". Stefano Pioli ha ha analizzato la prestazione del Milan dopo la sconfitta contro l'Udinese ai microfoni di Sky Sport. I rossoneri hanno perso la seconda partita nelle ultime tre in campionato e sono stati i primi a cedere il passo ai friulani quest'anno, che non avevano ancora vinto.
L'allenatore rossonero si è soffermato sulla prova della sua squadra, molto al di sotto delle attese: "Abbiamo fatto fatica, man mano che la partita è andata avanti. Abbiamo fatto una prestazione con troppa poca qualità. Ci deve preoccupare un po' tutto: non è andata come volevamo. Abbiamo avuto anche delle situazioni dove potevamo sbloccare la partita ma non può essere una scusante".
Il Milan ha cambiato assetto in attacco e stasera rispetto al solito ha iniziato con due punte: "Oggi ho fatto una scelta diversa dal solito, dovuta alle assenze, altrimenti sappiamo come vogliamo giocare. Le assenze poi ti possono far fare anche altre scelte, ma io sono sicuro che il reparto offensivo sia di assoluto valore. I fischi dei tifosi son giusti, specie quelli a mio indirizzo, visto che non siamo stati all'altezza".
Pioli ha risposto anche sull'eventualità del ritorno di Ibrahimovic e sugli effetti che potrebbe avere: "I discorsi che si fanno sono quasi totalmente indirizzati al risultato, 10 giorni fa questi discorsi non si facevano. Sul resto non ho altro da dire, mi prendo le mie responsabilità perché la società mi sta facendo lavorare bene".
Il Milan affronterà una big come il PSG in Champions League per una partita che potrà dire tanto della stagione dei rossoneri: "Conta poco, abbiamo un solo risultato e ci servirà una grandissima partita sotto tutti gli aspetti, contro un avversario molto forte. Vedremo cosa faremo".