Pioli è soddisfatto del Milan a Old Trafford: “Reazione importante, prova di orgoglio”
Il Milan incerottato esce da Old Trafford con un pareggio importantissimo, raggiunto nel finale di una partita sofferta e giocata in svantaggio da inizio ripresa. Merito dello spirito mai domo dei ragazzi di Stefano Pioli che – malgrado le tantissime assenze – sono riusciti a fare di necessità virtù. Adesso, in attesa del ritorno di San Siro e di recuperare qualche pedina fondamentale, l'1-1 ha il valore quasi di una vittoria,
Stefano Pioli lo sa benissimo ed è per questo che sul gol di Kjaer al 93′ ha urlato ai giocatori "Bravi! Bravissimi!" battendo loro le mani. Un gesto che dimostra quanto il tecnico rossonero ci teneva perché il gruppo non mollasse fino alla fine malgrado le tante avversità. Oltre agli infortuni, su Manchester si è scatenato nella ripresa un violento temporale che ha infangato il campo aumentando il coefficiente di difficoltà generale.
Alla fine, però, il risultato ha ripagato dell'orgoglio messo in campo: "Ho visto una grande reazione, uno spirito di squadra che ha voluto provare a comandare e a dettare i tempi. Siamo un gruppo che non molla mai e adesso che tutte le gare sono fondamentali bisogna andare avanti così. Queste sono gare che ti danno fiducia, ti fanno capire dove puoi arrivare a giocare".
Qualche recriminazione però c'è perchè l'1-1 a suo modo è anche un po' stretto al Milan che nel primo tempo ha dimostrato di più del Manchester United: "Rammarico sul gol di Kessiè. Lui dice di non averla toccata con la mano ma il VAR dice il contrario. Io non mi sono accorto se non del gran gol fatto dal giocatore che poteva darci la spinta giusta. Anche se a Old Trafford abbiamo dato prova di personalità di questo gruppo".
Infine un occhio ai singoli: "Kjaer nel finale ci ha dato fiducia, Leao? Va bene anche una partita del genere perché è rimasto in partita, al contrario di quanto gli accadeva l'anno scorso. Deve sudare di più per vivere maggiormente l'area avversaria".