Pintus insegna a Bellingham cosa vuol dire giocare nel Real Madrid: la sua espressione dice tutto
Jude Bellingham al Real Madrid è al momento uno dei colpi più importanti del calciomercato dell'estate 2023. Il fuoriclasse inglese ha lasciato la Bundesliga e il Borussia Dortmund per trasferirsi alla corte delle Merengues di Spagna diventando uno degli acquisti più pagati di sempre per una operazione da oltre 105 milioni. Ma anche il 20enne inglese deve soccombere davanti ai primi test dei Blancos che ad ogni inizio di preseason si confrontano con l'oramai temuto "metodo Pintus".
Ogni volta che il Real Madrid inizia una nuova stagione, si torna a parlare prepotentemente del "metodo Pintus", che racchiude gli allenamenti di preparazione sotto la guida di Antonio Pintus, il 60enne tecnico torinese, da sempre braccio destro di Carlo Ancelotti a Madrid che, incurante delle temperature africane di questi giorni, ha dal primo giorno messo sotto torchio tutti i giocatori a disposizione. Tra chi oramai è abituato – e rassegnato – alle sedute a dir poco devastanti c'è anche chi si è cimentato per la prima volta, come Bellingham.
I calciatori del Real si sono allenati per due ore al Valdebebas Sports City, prima in palestra e poi in campo nella giornata di lunedì 11 luglio, subito dopo aver superato le visite mediche mattutine, sotto gli occhi attenti di Pintus che li ha seguiti nel pomeriggio: un allenamento durissimo sin da subito che ha lasciato i segni sui giocatori, vittime di una seduta come sempre terrificante. A diventare virale sui social proprio l'espressione sconvolta da parte di Jude Bellingham, che ha fatto il giro del web. Il 20enne inglese è diventato ben presto l'emblema di cosa significhi sottostare alle direttive di Pintus e cosa vuol dire essere parte del Real Madrid.
Bellingham è chiamato a essere la nuova stella del Real Madrid: considerato uno dei talenti più cristallini in circolazione il nazionale inglese sarà la classica arma in più di un Ancelotti che vorrà chiudere col botto la sua esperienza in Spagna prima di affrontare l'avventura come Ct del Brasile, destinazione cui è stato già ufficializzato per la prossima estate. Ma per il 20enne ex Borussia, questi giorni di preparazione non saranno per nulla semplici: Pintus non ha mai fatto sconti a nessuno, figuriamoci ad un ragazzino che ancora deve dimostrare a tutti di valere la "camiseta blanca".