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Picchia l’arbitro sotto mentite spoglie ma viene identificato: tecnico francese squalificato 10 anni

L’allenatore dell’Under 16 dell’RC Joinville è stato squalificato a 10 anni dopo aver minacciato e preso a calci l’arbitro, reo per aver fatto ritirare due volte un rigore con cui gli avversari hanno pareggiato. Il tutto dopo essersi fatto mettere a referto con false generalità. Ricostruiti i fatti, la maxi squalifica e il licenziamento in tronco da parte del suo club.
A cura di Alessio Pediglieri
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Epilogo inevitabile per una storia degna di un romanziere: Yves Fele, allenatore trentenne di una squadra giovanile under 16 della Lega Regionale 1, uno dei campionati minori del calcio francese, è stato squalificato 10 anni dopo quanto compiuto durante una partita tra il suo RC Joinville contro il Montfermeil FC. In quel frangente si era presentato con altre generalità per evitare sanzioni disciplinari, per poi aggredire il direttore di gara, dopo essere stato espulso, prendendolo a calci. Identificato, è stato oggetto di una squalifica esemplare mentre il suo club, ricostruiti i fatti, lo ha  licenziato in tronco.

La maxi squalifica di 10 anni e licenziamento in tronco

Finisce nel peggiore dei modi la carriera in panchina per Yves Fele che non potrà mai più mettere piede in un campo di calcio in Francia e, probabilmente, da nessuna altra parte. L'allenatore U16 dell'RC Joinville è stato pesantemente sanzionato dalla commissione disciplinare della Lega Paris-Île-de-France per aver picchiato un arbitro all'inizio di ottobre durante una partita della Regional 1 contro tra la sua squadra e il Montfermeil FC. L'allenatore trentenne, quel giorno utilizzava una falsa identità probabilmente proprio per evitare eventuali sanzioni, che però sono arrivate in modo pesantissimo con una squalifica di dieci anni. Oltre a ciò. Yves Fele – che si era registrato in distinta con l'identità di un certo Houdhoyfi Ahmada – era stato già licenziato in tronco dal suo club una volta ricostruiti i fatti.

Cos'era successo durante la partita: le minacce e i calci all'arbitro

I fatti sono avvenuti verso il termine della partita con il Joinville che era in vantaggio per 1-0. L'arbitro ha concesso un rigore al Montfermeil per un fallo di mano, che il portiere del Joinville ha parato. Ma l'assistente arbitro ha indicato una irregolarità con il giocatore che aveva lasciato la linea di porta prima che il tiro partisse, facendo ribattere il penalty, poi realizzato dal Montfermeil. L'allenatore del Joinville, Yves Fele è andato in escandescenze, venendo espulso per proteste, rifiutandosi in un primo momento di lasciare il campo per poi porsi in atteggiamento minaccioso vicino al cancello degli spogliatoi. Pochi secondi dopo il gol è rientrato in campo "sfidando ancora una volta la nostra decisione" si legge nel referto arbitrale. "Poi mi dà un forte calcio nello stinco, che mi fa cadere direttamente a terra. Sono rimasto a terra per un po', scioccato da quello che era appena successo".

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