Phil Jones racconta come Ferguson lo convinse a firmare per lo United: “Mi vengono i brividi”
Phil Jones lo scorso agosto si è ritirato dal calcio giocato ad appena 32 anni, dopo aver legato gran parte della sua vita sportiva al Manchester United, con cui ha giocato per 12 anni, fino all'estate del 2023, quando i Red Devils non gli hanno rinnovato il contratto. Dopo un anno di riflessione senza squadra, l'ex difensore ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo, annunciando di voler intraprendere la carriera di allenatore. Jones può contare su un maestro d'eccezione, quell'Alex Ferguson che in panchina ha fatto la storia dello United e col quale ha vinto l'ultima Premier League portata a casa dal club mancuniano, nella stagione 2012/13, ovvero quella dell'addio del leggendario tecnico scozzese. L'ex calciatore ricorda come fosse oggi la telefonata e il successivo incontro con Ferguson, in cui Sir Alex lo convinse a firmare per lo United: "Ancora adesso mi mette i brividi".
Phil Jones e la chiamata di Ferguson: "Mi chiama un numero sconosciuto: ‘Phil, sono Sir Alex'…"
Era il 2011, il 19enne Jones si era già affermato al Blackburn Rovers come uno dei giocatori inglesi più promettenti, anche grazie alla sua duttilità, potendo disimpegnarsi bene sia da difensore centrale che da terzino destro o centrocampista difensivo. Fu allora che Ferguson lo adocchiò e si mosse in prima persona per portarlo allo United. Parlando con l'ex compagno di squadra Rio Ferdinand nel podcast di quest'ultimo, Jones ha ricordato con emozione la conversazione avuta con l'allenatore scozzese – oggi 82enne – prima del trasferimento.
"Mi chiama un numero sconosciuto: ‘Phil, sono Sir Alex. Voglio che tu venga a Nizza e mi venga a trovare' – ha raccontato l'ex calciatore della nazionale inglese, che si recò all'appuntamento in uno stato di grande ansia – Siamo solo io e Sir Alex, quindi sono seduto nella stanza e penso ‘Oh mio dio. Cosa dirò qui?'. Non mi ha fatto una sola domanda sul calcio…".
Le parole con cui Ferguson convinse Jones: "Ancora adesso mi vengono i brividi"
Jones ha continuato spiegando che l'ultima cosa che Ferguson gli ha detto è stata quella che lo ha convinto definitivamente ad accettare l'offerta dello United, rivelando che ancora oggi quando ci pensa gli fa venire la pelle d'oca: "L'ultima cosa che mi ha detto è stata guardarmi negli occhi e dire: ‘Phil, sei un vincitore?'. Adesso mi vengono i brividi. Ecco il punto. Non c'era niente che potesse dire che mi avrebbe fatto cambiare idea. Sono tremendamente serio, non c'era niente che potesse dire. Niente. Non so nemmeno come esprimerlo a parole".
Pur avendo saltato tante partite per infortuni, addirittura circa 200 in 12 anni di permanenza al Manchester United, Phil Jones un vincente lo è stato, visto che con la maglia dei Red Devils ha messo in bacheca la Premier League, la FA Cup, la Coppa di Lega e l'Europa League.