Petizione per togliere la Coppa del Mondo all’Argentina per un errore in finale: migliaia di firme
Immaginate di prendere un'enorme spugna e cancellare con una robusta mano tutti i festeggiamenti che negli ultimi giorni hanno trasformato l'Argentina in una perenne festa a cielo aperto, contando purtroppo anche un paio di morti. E poi ancora andare ulteriormente indietro, fino a domenica scorsa, e con un'altra passata della medesima spugna eliminare completamente dagli almanacchi la finale dei Mondiali di calcio tra l'Albiceleste e la Francia, spazzare via il coronamento di una carriera per Messi e lo sforzo gigantesco ma inutile di Mbappé.
Come se tutto non fosse mai accaduto, frutto di una visione alterata della realtà che non sarebbe mai dovuta esistere, perché viziata pesantemente da qualcosa di molto grave: l'arbitraggio di Szymon Marciniak, 41enne arbitro polacco che in Francia è finito nel mirino di media e tifosi, al punto che il quotidiano L'Equipe gli ha affibbiato addirittura un 2 come voto.
Un giudizio opposto a quello incassato nel resto del mondo da Marciniak, che è stato promosso ovunque abbondantemente per la sua direzione della finale. Non per i francesi, che gli contestano "il rigore assegnato a Di Maria molto leggero, non troppo diverso da quello negato a Thuram, ma il responsabile del VAR non aveva intenzione di interrogare il suo connazionale polacco davanti a tutto il mondo". E ancora, mancherebbero parecchi cartellini per gli argentini, in particolare si cita Romero "responsabile di parecchi falli brutali", ma più in generale i giocatori di Scaloni sono descritti come macellai che "hanno stroncato i contropiedi con ogni mezzo necessario, tiri di maglia e falli cinici e mazzate".
Secondo qualcuno ce n'è abbastanza per afferrare quella gigantesca spugna e tirare via tutto, rigiocando dall'inizio la finale dei Mondiali: è l'obiettivo che si è posto il promotore di una petizione che velocemente è arrivata a quasi 200mila firme. Nella motivazione si legge che "l'arbitraggio è stato totalmente venduto" e poi si cita un fantomatico episodio che avrebbe coinvolto Mbappé come pietra dello scandalo.
È prevedibile che le firme crescano ulteriormente, dando voce alle tesi complottiste pro Argentina che sono state messe in giro già durante il torneo qatariota, fino ad arrivare addirittura al sospetto di un avvelenamento dei giocatori di Deschamps prima dell'atto conclusivo. Quanto alla possibilità che la FIFA accolga la petizione e faccia rigiocare la finale, riconoscendo qualsivoglia errore o comportamento inappropriato dell'arbitro, si può serenamente dire che è pari allo zero. Con buona pace di chi in Francia ancora non si rassegna alla sconfitta: è la legge dello sport, bisogna starci per quanto male faccia.