Perisic ancora positivo al Covid, l’ex ct della Croazia duro: “Doveva vaccinarsi, è un primitivo”
La Croazia è uscita dagli Europei perdendo un rocambolesco ottavo di finale contro la Spagna. Inizialmente in vantaggio 1-0 per l'errore clamoroso di Unai Simon, è poi andata sotto 3-1, trovando un'insperata rimonta nel finale dei tempi regolamentari, suggellata dal pareggio firmato da Mario Pasalic nei minuti di recupero. Ai supplementari, però, ha ceduto sotto i colpi prima di Alvaro Morata e poi di Mikel Oyarzabal.
Uno tra i più sottotono nelle fila croate è stato sicuramente Ante Rebic, sostituito in apertura di secondo tempo dal c.t. Zlatko Dalic con Mislav Orsic, autore del gol del 3-2 e dell'assist del 3-3. Vista la prestazione dell'attaccante del Milan, in Croazia aumentano i rimpianti per l'assenza di Ivan Perisic, uomo in più per Luka Modric e compagni durante la fase a gironi e autore di due gol nel torneo, contro Repubblica Ceca e Scozia.
L'esterno dell'Inter è stato costretto ai box a causa della positività al coronavirus, riscontrata dopo la partita contro la Scozia, che ha privato Dalic del suo giocatore più in forma. La sua assenza è ritenuta uno dei motivi per cui la Croazia è stata sconfitta dalla Spagna agli ottavi e Miroslav Blazevic, c.t. della nazionale dal 1994 al 2000, ha avuto parole pesanti proprio nei confronti dello stesso Perisic, colpevole di non esserci vaccinato prima degli Europei:
Doveva vaccinarsi! Quando ho sentito che non lo aveva fatto, ho detto che qualcuno dovesse risponderne! Non posso credere che possano esistere individui così primitivi da non vaccinarsi. Figlio mio, devi farlo, sia per te sia per i tuoi colleghi. Non vuoi farlo? Sei fuori! I giocatori avevano bisogno di qualcuno che li tirasse per l'orecchio e li portasse a vaccinarsi.
Le condizioni di Perisic
Lo sfogo di Blazevic ha fatto discutere molto in Croazia, poiché effettivamente l'assenza dell'interista, unita a quella dello squalificato Dejan Lovren, ha favorito nettamente la Spagna. Perisic, comunque, è ancora positivo al Covid-19, ma il medico della nazionale Sasa Jankovic ha assicurato che il ragazzo sta bene ed è in isolamento:
Perisic sta bene, non ci sono problemi, ma deve rimanere ancora in isolamento come gli è stato prescritto. In accordo con gli epidemiologi, è stato determinato un luogo in cui possa trascorrere la quarantena.