Perisic alla Juve dopo averla battuta in finale: il croato sempre più convinto, l’Inter non rilancia
Miglior giocatore della finale di Coppa Italia vinta dall'Inter sulla Juventus, Ivan Perisic potrebbe giocare l'anno prossimo proprio nella squadra bianconera: il club di Agnelli è pronto ad accontentare le sue richieste di ingaggio, giudicate invece esose dalla società nerazzurra. Al di là delle dichiarazioni orgogliose del 33enne croato, pronunciate a caldo dopo la finale e indirizzate a Beppe Marotta ("con i giocatori importanti non si aspetta l'ultimo momento per il rinnovo"), la sostanza della vicenda non è nei tempi, ma nei soldi.
L'Inter per Perisic si è spinta fino a mettere sul tavolo 4,5 milioni netti e non intende andare oltre. Lui ne chiede di più e la Juve è disposta a farlo, per un giocatore che arriverebbe a parametro zero, senza alcun costo di cartellino. La Gazzetta dello Sport parla di un possibile biennale con opzione per il terzo anno da 6 milioni a stagione, citando l'entourage del giocatore come fonte della notizia. Secondo la rosea le smentite dalla Continassa farebbero parte del gioco delle parti, mentre Perisic sembra davvero convinto della svolta professionale né lo interessano altre soluzioni sia pure di alto profilo, vedi la pista Chelsea su cui nelle scorse ore erano spuntate alcune voci. Men che meno lo attira l'offerta del Newcastle, che forte dei denari sauditi sarebbe pronto a fargli ponti d'oro: il croato vuole giocare la Champions League.
Ingaggio, Champions ed anche collocazione tattica ideale: la Juve ha tutto questo, visto che Massimiliano Allegri – che ovviamente ha dato il suo placet all'operazione – impiegherebbe Perisic nel suo ruolo preferito di esterno alto in un 4-3-3, magari con Angel Di Maria dall'altro lato: il 34enne argentino in uscita dal PSG è l'altro nome caldo a Torino alla voce parametri zero e la coppia con il croato colmerebbe in attacco la partenza di Dybala, che dal canto suo potrebbe fare il percorso inverso di Perisic ed accasarsi a costo zero all'Inter. Due innesti di così altro profilo e di pronto impiego darebbero d'altro canto a Federico Chiesa il tempo di recuperare dal grave infortunio senza fretta.
Il filo tra Perisic e l'Inter non si è ancora spezzato: l'appuntamento dato dalla dirigenza nerazzurra al croato è al termine del campionato, ma in quel momento potrebbe essere troppo tardi. La Juve c'è ed è fiduciosa di andare a dama: il possibile scambio di maglie con con Dybala fa capire che tre i due club la rivalità di mercato non è fatta solo di materia tecnica, ma va oltre. Portarsi a casa un pilastro degli avversari, dal canto suo motivatissimo a ‘vendicarsi' per il trattamento subìto, ha un sapore del tutto diverso.
