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Perché Zalewski ha potuto giocare il derby Milan-Inter senza aver fatto le visite mediche

Il nuovo centrocampista nerazzurro svolgerà i controlli rituali solo oggi eppure è sceso in campo a San Siro. Non c’è stata alcuna violazione regolamentare anche in riferimento alla posizione di Gimenez, costretto a rinviare l’esordio.
A cura di Maurizio De Santis
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Perché nel derby il Milan non ha potuto schierare Santiago Giménez mentre l'Inter ha mandato subito in campo Nicola Zalewski che svolgerà solo oggi le visite mediche? Perché ha potuto fare il suo esordio a San Siro senza aver superato – come da prassi – i controlli che vengono fatti prima di mettere nero su bianco? Non c'è stata alcuna violazione regolamentare da parte dei nerazzurri, l'intera operazione e la gestione stessa del calciatore sono state effettuate rispettando il recinto normativo che si riferisce ai tempi e ai termini del tesseramento.

Perché Zalewski ha giocato il derby anche senza aver fatto le visite mediche

Il centrocampista 23enne (nella foto in apertura) aveva già l'idoneità sportiva, ricevuta in quanto giocatore della Roma, fattore determinante per accorciare i tempi della burocrazia e averlo pronto subito. Se qualcosa va storto, l'Inter si accolla il rischio d'impresa: in buona sostanza, nella peggiore delle ipotesi, resterà col cerino in mano. La spiegazione copre una parte della curiosità legittima da parte dei tifosi rossoneri sul diverso trattamento con il neo attaccante prelevato dal Feyenoord. Gimenez era sì presente al Meazza ma sul prato è riuscito a scendere solo da ospite, accanto a Zlatan Ibrahimovic (che ne ha elogiato l'ingaggio al posto di Morata, finito al Galatasaray) poi ha dovuto accomodarsi in tribuna dove ha assistito al match.

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Il regolamento sui tesseramenti: la differenza tra Lista Under e Lista Over

Zalewski è entrato al 76° al posto di Dimarco ed è stato una sorta di battesimo del fuoco. L'Inter ha potuto inserirlo nella lista dei convocati perché essendo un classe 2002 fa parte della Lista Under e il club ha potuto registrare il suo tesseramento entro la mezzanotte di sabato, tempo massimo previsto per essere a disposizione di Simone Inzaghi. Quanto a Gimenez (nella foto sotto è accanto a Ibrahimovic), che è un classe 2003, rientra nella Lista Over e per averlo contro i nerazzurri il Milan avrebbe dovuto formalizzare il suo tesseramento entro le 12:00 del giorno precedente alla stracittadina (come da regolamento).

Ecco perché l'uno è stato protagonista diretto nel derby pareggiato dall'Inter a 93° mentre l'altro s'è dovuto accontentare di prendere confidenza con il nuovo ambiente in qualità di spettatore, rimandando la possibilità di essere in campo al prossimo incontro ufficiale (a cominciare dalla Coppa Italia contro la Roma).

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Quanto è costato Zalewski e perché l'Inter lo ha preso

I termini economici dell'operazione sono stati abbastanza contenuti. A Milano è giunto con la formula del prestito (600 mila euro) con diritto di riscatto fissato a 6.5 milioni di euro. L'Inter lo ha voluto perché calciatore già ‘svezzato' ma con ampi margini di crescita in chiave futura nel solco di Dimarco e Dumfries.

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