Perché Rabiot indossava una maschera da sci nello spogliatoio per festeggiare la Coppa Italia
I giocatori della Juventus si sono scatenati negli spogliatoi dello stadio Olimpico di Roma per celebrare la vittoria della 15a Coppa Italia ai danni dell'Atalanta. Entusiasmo alle stelle, cori, balli, fiumi di champagne e anche situazioni curiose. Una di queste è legata ad Adrien Rabiot che ha indossato una curiosa maschera da sci. Perché il centrocampista transalpino ha deciso di festeggiare con questi particolari occhiali? In realtà quelli che sono chiamati "Champagne Googles" non sono una vera e propria novità, soprattutto oltreoceano.
Rabiot festeggia la vittoria della Coppa Italia nello spogliatoio della Juve indossando una maschera da sci
Nel video pubblicato sui canali ufficiali della Juventus e registrato nello spogliatoio dello stadio Olimpico, si può vedere un Adrien Rabiot nelle vesti di trascinatore. Medaglia al collo, bottiglia di spumante in mano e occhiali da sci, ovvero quella maschera che copre occhi, e che viene indossata dagli atleti protagonisti di sport invernali per proteggersi dal vento e dalla neve appunto.
Perché Rabiot indossava la maschera da sci nello spogliatoio della Juve
La maschera da sci indossata da Rabiot è stata ribattezzata "Champagne Goggles". Il fatto di indossare questi speciali occhiali durante i festeggiamenti è una pratica nata negli Stati Uniti e in particolare nell'NBA. I campioni del basket sono stati immortalati con queste vistose maschere per celebrare la vittoria del titolo. Inizialmente si trattava di una forma di protezione: con questo schermo infatti si mettono al sicuro gli occhi dallo champagne e anche dai tappi delle bottiglie, stappate per le celebrazioni.
Cosa sono gli Champagne Goggles
Con il passare degli anni, questi Champagne Goggles sono diventati di uso comune in queste situazioni e infatti i brand hanno iniziato a produrre dei modelli specifici e personalizzati per le feste. Questi prodotti che poi vengono venduti agli appassionati con costi molto alti, presentano spesso pubblicità o più semplicemente i segni distintivi di chi li indossa. Anche Rabiot ha deciso di allinearsi alla tradizione americana, probabilmente introdotta in casa bianconera da McKennie e Weah.