Perché Pinsoglio è stato espulso dopo il gol di Bonucci nel derby Juventus-Torino
Il gol di Leonardo Bonucci al minuto 89 di Juventus-Torino è forse il più importante di tutta la stagione bianconera fino a questo momento. Perché è ha deciso un derby, perché è valso molto più di tre punti, perché forse ha scongiurato una prima mini-crisi della Juve al termine di una prestazione non esattamente brillante da parte degli uomini di Pirlo. È dunque normale che la rete del 2-1 sul Toro abbia innescato un'esultanza particolarmente calorosa da parte di tutto il gruppo bianconero, dai giocatori in campo a quelli in panchina. Anche troppo calorosa, nel caso di Carlo Pinsoglio, espulso dall'arbitro Orsato proprio in seguito alle celebrazioni per la rete del successo.
Il terzo portiere della Juventus, come di consueto, è stato tra i primi a scattare della panchina per festeggiare l'autore del gol. Ma qualcosa, nel tragitto dalla panchina a Bonucci e negli istanti immediatamente successivi, ha evidentemente oltrepassato i limiti secondo il punto di vista del direttore di gara. Dopo l'esultanza della Juventus, dunque, Orsato ha atteso Pinsoglio mentre rientrava verso la panchina e gli ha sventolato il cartellino rosso sotto il naso. In seguito alle proteste del portiere, c'è stato un breve confronto tra i due nel quale il direttore di gara ha chiarito al diretto interessato – decisamente sorpreso dal provvedimento – i motivi dell'espulsione, che saranno riportati nel referto arbitrale e resi ufficiali soltanto nel comunicato del Giudice Sportivo all'inizio della prossima settimana. Trattandosi di un'espulsione diretta, per Pinsoglio potrebbe scattare la squalifica per due giornate di campionato.