Perché Osimhen è rientrato in Nigeria una settimana fa e quando tornerà in campo con il Napoli
Victor Osimhen non è ancora rientrato a Napoli. L'attaccante sta smaltendo l'infortunio rimediato durante la sosta per le nazionali e tutti i tifosi lo aspettano per dare la svolta al periodo complicato che sta attraversando tutta la squadra. Ma quando tornerà in campo con gli azzurri?
Questa domanda, che attanaglia più di tutte la tifoseria partenopea, non ha ancora una risposta. Il rientro di Osimhen non è atteso a breve: il giocatore si trova in Nigeria dopo aver ricevuto il via libera da Aurelio De Laurentiis che gli ha concesso un permesso speciale della durata di alcuni giorni.
L'azzurro è alle prese con alcuni problemi personali e ha chiesto al suo presidente di poter rientrare in patria per qualche tempo durante il suo periodo di convalescenza. La richiesta è stata accolta e così martedì scorso Osimhen è ritornato a Lagos e non è rientrato in Europa neanche per presenziare alla cerimonia del Pallone d'Oro e per festeggiare il suo ottavo posto in classifica, un risultato importante ottenuto per aver trascinato la squadra alla vittoria dello Scudetto.
Lo staff medico del Napoli gli ha lasciato precise indicazioni da seguire per continuare anche da solo la sua riabilitazione dallo stiramento al bicipite femorale che si è procurato durante la partita contro l'Arabia Saudita di Roberto Mancini. Secondo la Gazzetta dello Sport in questo momento la sua presenza a Castel Volturno non è necessaria, dato che sta ancora svolgendo sedute personalizzate.
E di conseguenza anche il rientro in campo è lontano: per la rosea potrebbe essere convocato da Rudi Garcia solo dopo la prossima sosta per le nazionali, indicativamente in occasione della partita contro l'Atalanta in programma il 25 novembre a Bergamo.
Nuove valutazioni verranno fatte al suo rientro, quando tornerà al centro sportivo e proverà a correre in campo. Ma nello staff medico del Napoli serpeggia ottimismo per le sue condizioni e per un recupero abbastanza rapido, non più lungo di un mese.